Sabbioneta tra passato e futuro: suffragio per Vespasiano e nuove installazioni al Polo Museale
Domenica alle 11 la celebrazione della messa nella chiesa dell’Assunta, alle 15, invece, nella chiesa dell’Incoronata la visita alla tomba. Nel pomeriggio l'inaugurazione dell’apparato multimediale del Polo Museale.
SABBIONETA – A un anno di distanza Sabbioneta ricorda ancora il suo fondatore: dopo il grande evento del 2018 – quando il 25 febbraio vennero risistemati, dopo 30 anni di esumazione per gli studi scientifici, nel mausoleo della Chiesa della Beata Vergine dell’Incoronata, i resti del duca Vespasiano Gonzaga e dei suoi famigliari, con i funerali celebrati a distanza di 427 anni dalla morte nella chiesa di Santa Maria Assunta – ecco un nuovo appuntamento. Domenica, stavolta sarà il 24 febbraio, Sabbioneta si ritroverà nuovamente per ricordare Vespasiano e la sua famiglia, ossia la Duchessa Anna d’Aragona sua consorte, il Duca Luigi suo erede, il Marchese Ludovico suo nonno e Giulia, la figlia deceduta neonata. Lo farà stavolta in due momenti: alle 11 la celebrazione della messa nella chiesa dell’Assunta, alle 15, invece, nella chiesa dell’Incoronata la visita alla tomba e la deposizione di un bouquet di fiori e di un cero, oltre alla preghiera di suffragio.
All’evento parteciperanno alcuni principi della famiglia Gonzaga, in arrivo da paesi del circondario, sia cremonese che mantovano, ma alle 15.30 ecco un altro momento clou, che sposerà passato e futuro: verrà infatti inaugurato al Museo dell’Assunta l’apparato multimediale di nuova generazione che, finanziato dalla Fondazione Comunitaria Mantovana, renderà le visite del Polo Museale Vespasiano Gonzaga, inaugurato proprio un anno fa, molto più interessanti e approfondite, avvalendosi delle nuove tecnologie. Saranno inoltre aperte alcune sale dell’appartamento nobile. La proposta culturale di Sabbioneta, così, mostra e concretizza un nuovo tassello delle proprie potenzialità, prevedendo anche laboratori didattici con le scuole primaria e secondaria.
Ricordiamo che il Polo Museale Vespasiano Gonzaga, che si sforza di aggiornarsi continuamente sotto la guida, tra gli altri, del parroco don Samuele Riva, comprende la chiesa dell’Incoronata con annessa la sezione museale ‘Il tesoro di Vespasiano Gonzaga’; la chiesa dell’Assunta e le cappelle delle reliquie con ‘La Sacrestia monumentale’ dove sono presenti un cospicuo patrimonio di reliquie; la chiesa di San Rocco con la ‘Pinacoteca San Luca’ con un buon numero di opere di arte sacra e moderna; il Museo con l’argenteria agli strumenti musicali, i documenti d’archivio alle icone antiche e moderne; la parrocchiale di Villa Pasquali con ‘I Galli da Bibiena’: la chiesa di San Giorgio di Breda Cisoni con la sezione museale ‘Il barocco nel casalasco-viadenese”; il santuario delle Grazie di Vigoreto con ‘Povertà di San Francesco’ e la chiesa di San Girolamo in Ponteterra con annessa la sezione museale ‘Picta dè Confratelli’.
G.G.