Torre e Alto Casalasco, incontro con il Consorzio Dunas per risolvere il problema allagamenti

CREMONA – C’era anche una rappresentanza dei comuni dell’Alto Casalasco, quelli che sono serviti dal Consorzio di Bonifica Dunas e non dal Navarolo, giovedì all’incontro nella sede di Regione Lombardia a Cremona per analizzare alcune problematiche emerse. In particolare erano presenti il sindaco di Torre dè Picenardi Mario Bazzani, quello di Solarolo Rainerio Gianpietro Zaramella, quello di Cingia dè Botti Pierpaolo Vigolini e il primo cittadino di San Martino del Lago Dino Maglia.

Tra le questioni analizzate, quella degli allagamenti in pieno centro abitato, che hanno interessato in particolare Torre negli scorsi mesi estivi, con via Garibaldi – la principale del paese – quasi completamente sott’acqua in alcuni suoi punti. Il sindaco Bazzani ha evidenziato due criticità: il fatto che le acque reflue e le acque bianche (ossia quella piovana) entrino quasi completamente nella stessa struttura, che canalizza tutta l’acqua portata proprio verso via Garibaldi. L’acqua dovrebbe invece “sfogarsi” prima in altri canali secondari.

E il fatto che uno degli sfoghi possibili, più in zona periferica, porti ai canali d’irrigazione per i campi, che però in estate sono spesso pieni (perché utilizzati dagli agricoltori) e dunque impossibilitati a ricevere ulteriore acqua. Da qui la proposta, accettata dai vertici del Consorzio di Bonifica Dunas – che opera soprattutto nella zona Cremasca della provincia, ma che serve appunto alcuni comuni Casalaschi – di ritrovarsi presto attorno a un tavolo per trovare una soluzione, che a questo punto deve necessariamente riguardare la sistemazione e, in parte, il rifacimento della canalizzazione. Al tavolo parteciperà, essendo soggetto interessato dal tema e parte in causa, pure Padania Acque.

G.G.