Atto vandalico al presepe di Bozzolo: rotte le statue di Gesù Bambino e di San Giuseppe
Il sindaco Giuseppe Torchio dichiara: "Non se ne può più. Dopo gli atti vandalici alle case popolari dei giorni scorsi, adesso si scade persino nel sacrilego, peraltro nel paese di don Primo Mazzolari".
BOZZOLO – Il periodo delle festività natalizie è ufficialmente terminato ma in vacanza non va purtroppo l’idiozia. Una brutta sorpresa infatti è quella che si sono trovati davanti i parrocchiani di Bozzolo, che hanno notato nella mattinata di lunedì alcuni danni a un paio di statue del presepe, che è stato allestito davanti alla chiesa di San Pietro in piazza don Primo Mazzolari. L’atto vandalico è sicuramente da ricondurre alla notte post Epifania, dunque tra domenica e lunedì (dato che prima non erano state segnalate anomalie), e nella fattispecie il danno maggiore è stato riportato dalla statua di Gesù Bambino, con la mano in gesso parzialmente distrutta, e dalla statua di San Giuseppe col bastone di appoggio che è stato staccato dal resto della figura.
Una ferma condanna è arrivata da parte della parrocchia, della cittadinanza e del sindaco Giuseppe Torchio, il quale dichiara: “Non se ne può più. Dopo gli atti vandalici alle case popolari dei giorni scorsi, adesso si scade persino nel sacrilego, peraltro nel paese di don Primo Mazzolari. Siamo stati costretti a spostare anche la stele commemorativa della visita del Presidente della Repubblica Mattarella e di Papa Francesco per preservarla da brutte sorprese. E’ ora di finirla con questa forma malsana di impunità: chi sa deve parlare e questi delinquenti non possono passarla liscia. La pazienza è finita da un pezzo”.
G.G.