Martignana Po, la giornata degli auguri (e della memoria). Festa con le associazioni

MARTIGNANA – Si è commosso il sindaco Alessandro Gozzi, nella giornata dei saluti e degli auguri. Ha fermato la voce mentre cercava di trovare le parole per ricordare Giuseppe Bellini “Che non era solo un mio amico, ma qui a Martignana era l’amico di tutti, sempre disponibile quando qualcuno gli chiedeva una mano”. Una targa a ricordo è stata consegnata alla moglie. Così come una targa ricordo è stata consegnata alla dottoressa Ivonne Ferretti, che con il 31 dicembre cesserà la propria attività di medico generico della comunità di Martignana per la meritata pensione: “A Martignana in quanto a medici – ha detto Gozzi – siamo sempre stati piuttosto fortunati. Prima col dottor Borrella, poi con il dottor Giulio Stradiotti e infine con la dottoressa Ivonne Ferretti”.

E’ stato – in attesa di decidere che ne sarà da giugno in poi – l’ultimo saluto natalizio. Il primo cittadino ha voluto ricordare tutte le associazioni di volontariato e le persone che operano e danno lustro al comune. Api, Protezione Civile, Oratorio, Biblioteca, scuole, nonni del parco, piedibus, Amici Centro Italia (di cui il sindaco è parte attiva). Una realtà viva ed operosa. Il nucleo di Protezione Civile delle Aquile, tanto per citarne uno, é uno dei più importanti a livello provinciale, ed anche uno dei più attivi.

Un comune, quello di Martignana, in continua crescita. Al 31 dicembre 2017 i residenti erano 2043. Al 21 dicembre di quest’anno sono diventati 2070. Segno che è un comune in cui ancora si sta bene, dove il rapporto umano viene prima di ogni altra cosa e dove l’amministrazione, dopo le note vicende degli anni scorsi, ora vede la luce dopo un cammino piuttosto complesso. “L’importante – ha ricordato Gozzi – è pensare sempre che interesse possa avere per l’intera comunità quello che stiamo decidendo, e poi decidere”.

In comune per gli auguri presente anche il comandante della Polizia municipale di Casalmaggiore Biffi con Valenti. La polizia Municipale di Casalmaggiore opera a Martignana in convenzione con il comune di Casalmaggiore. I rapporti con il comune più grande sono ottimi da sempre.

Dopo la cerimonia tempo per un brindisi. Un bicchiere di vino, qualche fetta di salame, la focaccia ed il pandoro. In un clima di estrema leggerezza, tra tanti sorrisi. A Martignana funziona così. In attesa di capire se sarà Gozzi a succedere a Gozzi (nelle prossime settimane l’amministrazione in carica dovrà sciogliere il nodo) la coesione di una comunità si vede anche nelle piccole cose. Come questa.

Nazzareno Condina