Babbo Bickers, il 23 dicembre il cuore dei motociclisti a favore della Pediatria dell'Oglio Po
La quota di partecipazione è di €15 comprensiva di panino con porchetta, una bevanda, caffè e contributo donazione. Per i partecipanti - come dicevamo prima - sarebbe buona cosa munirsi di costume Babbo Natale
CASALMAGGIORE – Dopo la chiusura del Punto Nascite é doveroso continuare a restare vicini all’ospedale Oglio Po. Perché nonostante la ‘batosta’ la vita va avanti, ed i reparti hanno bisogno del supporto di tutti, a partire da quelli che si occupano dei più piccoli. Ed è partendo da questo presupposto che Cristian Oliva (Liston Bar, in piazza Garibaldi a Casalmaggiore) e Valentino Fontana hanno pensato, per il 23 dicembre prossimo, ad una bella iniziativa che servirà a sostenere proprio il reparto pediatrico del nosocomio casalasco.
Si chiamerà Babbo Bickers e sarà una vera e propria festa che partirà in piazza Garibaldi e farà tappa all’Oglio Po, per consegnare nelle mani degli Amici dell’Ospedale la cifra raccolta proprio per il reparto.
Il ritrovo degli amanti della motocicletta (ma non solo) è fissato in piazza Garibaldi Casalmaggiore entro ore 11 per le iscrizioni. La partenza per presidio ospedaliero è fissata per le 11.30/45. Necessario qualcosa che ricordi babbo Natale: se non proprio tutto l’abbigliamento almeno barba (finta o vera poco importa) e cappello. Arrivo in Oglio Po, consegna delle donazioni raccolte e visita in reparto pediatria. La festa andrà avanti sino alle 18.
La quota di partecipazione è di €15 comprensiva di panino con porchetta, una bevanda, caffè e contributo donazione. Per i partecipanti – come dicevamo prima – sarebbe buona cosa munirsi di costume Babbo Natale. Gradita conferma entro il 19 dicembre. Per le info si può ontattare Cristian (3331216773) o Valentino (3922834686).
Per chi non potesse partecipare ma volesse comunque contribuire alla causa la possibilità di lasciare un’offerta è già aperta da Cristian al Liston Bar. “E’ vero, è stato chiuso il punto nascite – spiega Valentino Fontana – ma ci resta comunque la pediatria che è un reparto molto valido e va sostenuto”. Con gesti concreti, come questo appunto.
Nazzareno Condina