Treno troppo lento, passeggeri scaricati a San Polo e caricati (a metà) sul monovagone
Allorché si riparte dopo 20minuti d’attesa ad una velocità modestissima. La domanda che è sorta a mia figlia è: ma che problema aveva il treno dal quale siamo scesi e poi risaliti? Le comiche Trenord complimenti!

PARMA – Se non ci fosse da imprecare forse ci sarebbe da ridere. Ma non ridono, non più, i pendolari della Brescia Parma. Non lo fanno ormai da tempo, vittime sacrificali di un servizio al limite della decenza, a volte anche oltre. L’odissea dei pendolari ieri di ritorno da scuola è significativa.
A raccontarcela A.M., che ha la figlia che studia a Parma: “treno di ritorno da Parma delle 13.13, arrivato a Casalmaggiore alle 15.15. Stazione di Parma, primo annuncio di ritardo di 5 min, successivi annunci (10min, 20min) fino ad arrivare a ben 25min. Arriva il treno, i pendolari salgono e una volta partito, non fanno in tempo a passare 15 min che si ferma alla stazione Torrile-San Polo, dove fanno scendere tutti, comunicando che il treno ha qualche problema di velocità (50km/h), troppo lento dalle voci che giungono. Arriva un treno sostitutivo con una sola carrozza, sulla quale consentono di salire solo alla metà dei passeggeri. Gli altri rimangono a piedi aspettando il primo treno che dovrebbe arrivare verso le 16. Dopo svariate telefonate, il controllore fa risalire i passeggeri rimasti a piedi sull’ipotetico treno “guasto”. Allorché si riparte dopo 20minuti d’attesa ad una velocità modestissima. La domanda che è sorta a mia figlia è: ma che problema aveva il treno dal quale siamo scesi e poi risaliti? Le comiche Trenord complimenti!”.
Nazzareno Condina