PTO, la città del futuro: digitalizzazione, turismo, mobilità, servizi vicini al cittadino
Un Piano insomma che guarda al futuro: un futuro più armonico, digitalizzato, sensibile alle esigenze di tutti. Questa sera in consiglio il PTO 2018 (le variazioni al PTO 2010) verranno affrontate in consiglio
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CASALMAGGIORE – Riqualificare il tempo, per migliorare la vita di tutti. Il PTO del Comune di Casalmaggiore é molto di più di quello che potrebbe sembrare ad una prima lettura distratta. E’ un vero e proprio piano strategico che spiega verso cosa si rivolge l’azione amministrativa presente e futura. L’ultimo era stato redatto nel 2010 e, dopo un complesso lavoro durato 4 anni che ha visto coinvolti tutti gli uffici comunali, coordinato dall’assessore Sara Valentini, si è messo mano ad una revisione.
Migliorare la vita dei cittadini con progetti concreti, alcuni piccoli ed immediati. altri già realizzati e molti solo pensati o abbozzati in attesa di finanziamenti o solo del momento esatto in cui svilupparli. Molte delle azioni del Piano Territoriale degli Orari del 2010 sono state realizzate ma, giunti al 2018 l’amministrazione in essere ha sentito l’esigenza di un aggiornamento “in ragione di alcuni elementi contestuali che hanno modificato, seppur parzialmente, alcune caratteristiche del territorio locale”.
L’aggiornamento – presentato alla stampa sabato dall’assessore alle pari opportunità Sara Valentini e da Franca Filippazzi, verrà spiegato nel consiglio comunale di questa sera alle 20.30. L’idea specifica di aggiornare il PTO rimanda alla volonta? di dare continuita? anche nel futuro all’azione sui tempi e sugli orari, che l’Ufficio Tempi, insediato presso il Settore Istituzionale Amministrativo e rapporti con il cittadino, ha presidiato coordinando gli altri uffici comunali verso gli obiettivi, le proposte e i suggerimenti del Piano medesimo nel corso dell’ultimo decennio.
La Giunta Comunale guida dal Sindaco Filippo Bongiovanni ha confermato questa continuita? insediando un Assessorato specifico che ha lavorato in materia nell’ultimo quadriennio, valorizzando le competenze femminili all’interno della Giunta stessa e del personale comunale, a cui sono stati affidati i compiti in questa materia.
Tante piccole tessere di un mosaico, tante nuove opportunità sviluppate proprio per il miglioramento della vita dei cittadini. Ne elenchiamo qualcuna, vista la complessità del PTO: lo sportello temporaneo nelle scuole, con la presenza di un funzionario direttamente a scuola per tutti quei servizi che vengono erogati in comune relativi alla scuola, i campus estivi per gli studenti nei musei e primi attori nel turismo locale, il bookcrossing esteso alle piscine, all’ospedale e direttamente nelle case, un servizio bandi per i cittadini oltre che rivolto alle imprese, il miglioramento dell’accessibilità ai servizi, lo sviluppo di servizi legati al turismo con pacchetti specifici per le scuole, il nuovo portale con la digitalizzazione di tante delle pratiche che sarà possibile portare a termine direttamente on line, il tentativo di razionalizzare feste ed eventi, per fornire sempre qualcosa da fare ai cittadini ed ai turisti.
IL PTO 2010 – La Legge Regionale n. 28 del 28/10/2004 prevedeva che i Comuni definiscano e approvino i Piani Territoriali degli Orari della Citta?, strumenti che sono finalizzati all’armonizzazione ed alla conciliazione dei tempi dei cittadini per le attivita? di tipo lavorativo, familiare, sociale, economico, del tempo libero e per il disbrigo di pratiche con la Pubblica Amministrazione ed i servizi privati.
Il fine e? quello di sostenere le pari opportunita? fra uomini e donne e la qualita? della vita favorendo la conciliazione dei tempi di lavoro, di relazione, di cura parentale, di formazione e del tempo per se?. Il documento precedente prevedeva tre assi strategici (La mobilita? scolastica, La accessibilita? ai servizi pubblici, La rivitalizzazione del centro storico). Un lavoro, quello portato avanti dal 2010, che ha dato i suoi risultati.
Risultati, è utile sottolinearlo, anche in continuità con la precedente amministrazione. “Per quanto riguarda l’asse strategico I: La mobilita? scolastica sono state mantenute e consolidate – si legge nel documento – le due linee di piedibus esistenti. Poiche? sulle linee esistenti si e? registrato un incremento di iscritti, sono stati reclutati ulteriori volontari. Particolare attenzione e? stata posta inoltre sulla sistemazione degli accessi ciclo pedonali alla Scuola Secondaria di I grado G. Diotti in occasione della realizzazione della vicina rotatoria.
Grazie ai contributi ricevuti da Regione Lombardia, tante delle azioni progettuali dell’asse strategico II La accessibilita? ai servizi hanno trovato attuazione. Con deliberazione della Giunta Comunale n. 260/2010 e? stata istituita “La giornata del cittadino” attraverso la quale viene garantita alla cittadinanza un’apertura prolungata e continuata dei servizi comunali dalle ore 07:15 alle ore 18:45 nella giornata del giovedi?. Sempre nell’ottica del miglioramento dell’accessibilita? ai servizi comunali, nel luglio del 2012 e? stato inaugurato il Centro Servizi al Cittadino (C.S.C.) ovvero uno sportello polifunzionale allargato quale unico punto di accesso ai servizi comunali presso cui il cittadino puo? ricevere informazioni e servizi di primo livello e/o ricevere tutte le indicazioni necessarie sulle modalita? e tempi relativi ai procedimenti gia? attivati o da attivare.
Il Centro Servizi al Cittadino rappresenta ora il front-office unico del Comune di Casalmaggiore volto a migliorare l’accessibilita? ai servizi comunali da parte dei cittadini-utenti. In particolare, attraverso la realizzazione di uno sportello unico di accesso e? stato superato il problema della dislocazione degli uffici in sedi diverse, con conseguente risparmio di tempo; e? stata introdotta la possibilita? di svolgere piu? pratiche riguardanti settori diversi presso il medesimo sportello; e? stato razionalizzato il lavoro presso gli uffici, distinguendo il lavoro di front da quello di back office con possibilita? di concordare, nel caso di piu? servizi specialistici, appositi appuntamenti con i vari uffici del Comune. Contestualmente all’attivazione del Centro Servizi al Cittadino e? stata realizzata la relativa carta dei servizi.
Anche dal punto di vista fisico il Centro Servizi al Cittadino e? stato progettato nell’ottica dell’accessibilita?: si trova al piano terra del Palazzo Municipale e si affaccia direttamente su Piazza Garibaldi, la piazza principale della citta?. E’ dotato di ampie vetrate che sembrano portare i servizi comunali direttamente sulla piazza in mezzo alla gente”.
La Giunta Comunale ha ritenuto di riconoscere le valenze di tali assi strategici del Piano precedente, dandone pero? una specifica connotazione propria della contemporaneita? e capace di allargare l’orizzonte di progetto sugli orari dei servizi cittadini e per alcuni specifici abitanti temporanei e sulla qualita? specifica dei tempi in questa piccola citta? della Pianura Padana addossata al Po. Dal 2010, alcuni progetti sono stati portati a termine ed altri hanno visto la luce. Per questo motivo è stato anche variare gli assi strategici del precedente piano.
IL LAVORO DELL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE LEGATO AL PTO – Per venire incontro alle esigenze delle famiglie degli alunni frequenti le scuole dell’obbligo e in un’ottica di miglioramento dell’accessibilita? ai servizi comunali, l’Assessorato all’Istruzione in carica ha creato nel 2017 lo “Sportello scuola” con un proprio spazio ed operatori dedicati nell’ambito del Centro Servizi al Cittadino.
Lo Sportello scuola e? aperto il martedi? dalle ore 08:30 alle ore 12:30, il giovedi? dalle ore 14:15 alle ore 18:45 e il sabato dalle ore 08:30 alle ore 12:30. Al fine di migliorare l’accessibilita? ai servizi, soprattutto per le donne lavoratrici, il Comune di Casalmaggiore si e? reso promotore, in collaborazione con il limitrofo Comune di Viadana (MN), della progettazione e implementazione di servizi spazio-temporali innovativi per lavoratori e lavoratrici del sistema delle imprese locali.
Attraverso il progetto “Tempo permettendo: una rete di servizi a sostegno delle donne per la conciliazione tra vita e lavoro”, finanziato da Regione Lombardia, sono state realizzate le azioni Commesso on demand/Maggiordomo aziendale per le lavoratrici delle ditte Max Mara di Casalmaggiore e Caleffi di Viadana e Accompagnamento anche mediante servizi di trasporto minori presso le societa? sportive. Attraverso il servizio di Maggiordomo aziendale attivato nel 2015 si e? voluto offrire un aiuto concreto alle lavoratrici delle due aziende partners per il disbrigo di piccole incombenze quali pagamento di utenze, ritiro certificati e referti medici ecc …
Cio? ha consentito alle lavoratrici di ottenere un considerevole risparmio di tempo da dedicare alla cura di se? e delle proprie famiglie. Con il servizio di Accompagnamento minori presso le societa? sportive, si e? voluto invece offrire alle donne lavoratrici e alle famiglie in generale un valido supporto in termini di risparmio di tempo e di incentivazione della pratica sportiva per i bambini e i ragazzi. A tal proposito, sono stati individuati idonei operatori incaricati di prelevare in sicurezza i giovani direttamente dalle loro scuole per poi accompagnarli presso le societa? sportive. Anche questo servizio ha avuto un ottimo riscontro da parte delle famiglie e la partnership con le societa? sportive ha dato un valore aggiunto a tutta l’azione.
Animati dalla volonta? di migliorare sempre piu? i servizi per la propria cittadinanza, nell’anno 2015 il Comune di Casalmaggiore si candida quale comune capofila per la sperimentazione biennale di interesse regionale a valenza provinciale “Icaro semplifica la nascita”. Il progetto Icaro, che ha coinvolto la quasi totalita? dei comuni della provincia di Cremona, ha consentito di realizzare una piattaforma informatica interoperabile Comuni-Centri Nascita che da? la possibilita? ai genitori di denunciare la nascita del proprio figlio, chiedere l’attribuzione del Codice Fiscale e la conseguente iscrizione al Sistema Sanitario Nazionale.
Quindi tanti servizi in un unico punto con un evidente risparmio di tempo e di risorse per le famiglie interessate. L’evoluzione del progetto sara? l’implementazione della piattaforma interoperabile Icaro nell’ambito dei servizi di ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente). Riconoscendo il ruolo centrale della donna nella cura della famiglia, il Comune di Casalmaggiore aderisce nell’anno 2016 al progetto “La salute e? un bene prezioso” che vede come Comune capofila il limitrofo Comune di Viadana (MN) sostenuto altresi? da innumerevoli enti locali del territorio, dalla locale ASST e da importanti aziende. Attraverso tale progetto si e? voluto intervenire sulla tematica della salute al femminile garantendo una serie di controlli e screening gratuiti per le donne residenti nei comuni aderenti al progetto.
CASALMAGGIORE VICINA AL TUO TEMPO – Con deliberazione della Giunta Comunale n. 86 del 13.05.2017 e? stato approvato il progetto “Casalmaggiore Citta? vicina al tuo tempo”. Tale progetto e? stato finanziato da Regione Lombardia mediante la sottoscrizione di un accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/90 per il rafforzamento e la stabilizzazione di azioni progettuali finalizzate allo sviluppo delle politiche di coordinamento dei tempi e degli orari (d.g.r. n. X/5806 del 18.11.2016).
Attraverso tale progetto si stanno sviluppando azioni in tema di mobilita? sostenibile, accessibilita? ai servizi e armonizzazione degli orari dei medesimi. Il miglioramento della viabilità nell’area dell’Istituto Romani è già partito. e? quello di riorganizzare ed ottimizzare la mobilita? urbana in attuazione e sinergicamente a quanto previsto dal Piano Urbano del Traffico affrontando l’annosa problematica del tempo e della mobilita? nell’area antistante l’Istituto di Istruzione Superiore “G. Romani”.
Con l’azione in esame, e? stata dapprima condotta un’analisi dei flussi di traffico nelle vie del comparto urbanistico da parte di un professionista appositamente incaricato che si e? avvalso, per le interviste in strada e la rielaborazione dei da- ti, dell’aiuto degli studenti dell’Istituto Scolastico “G. Romani”.
L’analisi condotta, che non ha rilevato dati allarmanti in termini di traffico e congestione delle aree di circolazione interessate, e? stata condivisa con l’Istituto Scolastico, con gli abitanti e gli esercenti delle attivita? economiche che gravitano nell’area interessata. Malgrado questo, e? volonta? dell’Amministrazione porre comunque in essere dei correttivi al fine di migliorare ulteriormente la fruibilita? della zona.
In questo settore si inserisce anche la “Desincronizzazione dei tempi di avvio delle lezioni per migliorare l’organizzazione del trasporto scolastico” che e? nata dalla constatazione che non esisteva un coordinamento sul calendario scolastico dei vari Istituti di istruzione presenti sul territorio Comunale.
L’autonomia scolastica conferisce ad ogni dirigente scolastico e al Consiglio d’Istituto la possibilita? di distribuire le ore complessive delle attivita? curriculari, ma anche tra le scuole cittadine dello stesso grado non c’era alcun coordinamento del calendario. Nella prima fase dell’azione il Comune di Casalmaggiore ha quindi provveduto ad analizzare nel dettaglio i calendari scolastici 2016/2017 degli Istituti Scolastici di ogni grado e ordine (Infanzia, Primaria, Secondaria di primo e secondo grado) presenti sul territorio comunale.
Dopo un proficuo confronto con le dirigenti scolastiche ed i consigli di istituto dei tre istituti scolastici cittadini, si e? concertata la stesura di un calendario scolastico condiviso gia? a partire dall’anno scolastico 2017/2018. Alla conclusione dell’anno scolastico e? stato somministrato un questionario di gradimento alle famiglie che ha confermato l’apprezzamento e l’utilita? dell’azione.
Terzo ed ultimo ambito, l’informatizzazione dei servizi. Il tema dell’accessibilita? ai servizi e? sempre molto attuale e sentito. Lo Sviluppo di un portale dedicato il cittadino e lo Sviluppo di nuovi strumenti di partecipazione dei cittadini ai servizi e alle iniziative del comune ha l’intento di portare i servizi comunali direttamente nelle case dei cittadini. Sul nuovo portale verranno traslate on line tutte le istanze cartacee relative ai procedimenti di primo livello gestiti presso il Centro Servizi al Cittadino. Dopo un primo periodo di sperimentazione, verranno individuati, in accordo con gli uffici, taluni procedimenti che verranno gestiti in modalita? esclusivamente digitale.
Con tale azione si e? voluto migliorare anche l’aspetto comunicativo tra il Comune e la cittadinanza mediante l’utilizzo dei nuovi servizi offerti dalla telefonia mobile quali l’SMS. L’attivazione di un servizio informativo SMS consente di fornire tutte le informazioni e le notizie utili relativamente alle seguenti aree tematiche: Cultura, sport, tempo libero; Notizie dalla Biblioteca civica; Iniziative e servizi per la prima infanzia.
IL PTO 2018 – I nuovi assi strategici indicano una prospettiva e un movimento dell’azione amministrativa verso un intendimento temporale delineato.
La premessa parla di mobilità, accessibilità ai servizi e valorizzazione del territorio. Valorizzazione della ‘vocazione alla lentezza’ sulla falsariga dello scorrere del fiume, la posizione strategica, al confine tra più province. “Tutte condizioni – ha specificato l’assessore Valentini – che attraverso la condivisione ed il lavoro comune con i cittadini, le associazioni, i comitati possono essere trasformate in potenzialità. Un turismo di nicchia che guardi alla ricchezza delle proposte del territorio, non solo quelle museali, ma anche quelle naturalistiche”.
L’asse Per una mobilita? lenta e sostenibile propone di qualificare il tempo della vita quotidiana a Casalmaggiore nei suoi obblighi di lavoro e scuola, ma anche il tempo libero, favorendo forme appunto di mobilita? a piedi e in bicicletta; cio? ad integrazione del vigente Piano Urbano del Traffico 2017.
L’asse Per una multi accessibilita? ai servizi propone di mantenere il buon livello di offerta oraria dei servizi per cittadini e cittadine di Casalmaggiore e del Casalasco, anche in condizioni di crisi congiunturale che ha ridotto le risorse degli enti locali, pur mettendo in campo anche proposte nuove che non appesantiscono il bilancio comunale. E’ questo peraltro l’asse con una maggiore articolazione delle proposte di intervento e costituisce l’anima centrale del PTO aggiornato.
L’asse Per un territorio attraente di confine propone di valorizzare la vocazione alla lentezza del fiume Po e ad un turismo della quiete di questo territorio quale “cuore calmo” baricentro, un po’ celato, di un circuito padano di valenza internazionale tra Cremona, Mantova e Parma. Si tratta di una proposta strategica che invita a ripensare in modalita? diverse questo territorio, rispetto ad una condizione di marginalita? dettata dal suo essere di confine, ribaltandone la prospettiva. E? proprio la grammatica di lettura temporale dei luoghi (ritmi propri del territorio e attenzione a generi, genti e generazioni di questi luoghi quali potenziali utenti e fruitori) che diventa una leva importante per capirne ed esaltarne le potenzialita?, che si riconoscono comunque di nicchia e per pochi, ad esempio rivolta a un’utenza scolastica e debole che richiede tempi lenti e lunghi di fruizione, apprendimento e acquisizione del servizio.
A lavorare alla revisione del PTO e? costituito un gruppo intersettoriale di lavoro composto dai responsabili di tutti i servizi comunali a cui sono seguiti vari tavoli di coprogettazione all’interno dei quali e? stata condotta, in prima battuta, un’analisi delle nuove istanze in termini di politiche temporali della citta?. Alla fase di ricognizione e analisi dei bisogni e? seguita una fase di costruzione attraverso la quale le istanze emerse nella prima fase sono state tradotte in nuove azioni pilota o revisione delle precedenti. Il proficuo lavoro condotto ha consentito l’elaborazione del documento.
POTENZIALITA’ PER UN TURISMO DI NICCHIA E IN RETE – “Una città che riscopre la propria vocazione turistica – ha spiegato Sara Valentini – ponendosi al centro di un settore che vede come vertici Cremona, Mantova e Parma. Anche proponendo (è uno dei progetti in divenire, ndr) pacchetti completi anche per le scuole che prevedano le strutture museali quanto i percorsi naturalistici che il territorio offre”.
Mantenimento della qualità dei servizi per il cittadino e sviluppo ed efficacia dei servizi turistici. “aspetti rilevanti – si legge nell’introduzione del documento – per un miglioramento dei tempi di vita e di lavoro. La prospettiva di una collocazione di turismo di nicchia lento, fluviale e legato ai circuiti turistici e? stato sollecitato da accordi approvati dall’Amministrazione con Camera di Commercio, Associazioni canottieri e co- muni limitrofi rivieraschi (Protocollo di intesa “Navigazione fluviale 2017” e successivi) e da progetti in cui il Comune e? coinvolto con Regione Lombardia (Sistema turistico Po di Lombardia) e Ministero delle Infrastrutture (Ciclovia di interesse nazionale VEn-TO)”.
Vicina a Sabbioneta e Colorno, Casalmaggiore e? il terzo vertice di un piccolo triangolo di piccole citta? della pianura Padana a cavallo del fiume Po. Sono tre centri con qualche dotazione culturale, cuore e triangolo minore inserito in un triangolo culturale di valenza internazionale ai cui vertici si collocano le prestigiose e rinomate citta? capoluogo di provincia: Cremona, Mantova e Parma.
In suo favore Casalmaggiore ha: un museo d’arte, il Museo Diotti, con una sezione staccata rappresentata dalla Scuola di disegno G. Bottoli, con apertura a richiesta; un museo specializzato, il Museo del Bijou, indirizzato a valorizzare il patrimonio storico-industriale di produzione di accessori realizzati nelle fabbriche di Casalmaggiore tra fine ’800 e il 1970; un Teatro comunale settecentesco, con una buona varieta? di offerta e aperture anche al mattino per le scuole, oltre al serale; una biblioteca civica, la Biblioteca A.E. Mortara, con oltre 220 postazioni di studio, aperta 34 ore settimanali, anche in orario serale, chiusa di domenica.
I musei, il teatro e la biblioteca organizzano laboratori didattici, con una offerta anche per utenti con difficolta? motorie e psichiche, dove l’apprendimento richiede tempi lenti e ripetuti. Un’utenza scolastica e? gia? presente, ma ci sono margini di accrescere l’attivita? e di allargare il bacino di utenza, ora molto limitato. Sono molti gli enti e le associazioni, costituite o spontanee, che a Casalmaggio- re promuovono e organizzano eventi, quali sagre (ad esempio la Fiera di San Carlo o di piazza Spagna), manifestazioni sportive anche di interesse sovraloca- le, mostre tematiche o occasioni di incontri ciclici come i “Giovedi? d’estate”.
Sono in larga parte occasioni di socializzazione previste nel calendario estivo, ma anche opportunita? culturali. Il “listone” in piazza Garibaldi ed il centro storico solo la scena prevalente di tali eventi. Dal punto di vista della promozione di un’offerta integrata di turismo non solo culturale ma anche ambientale, il Comune, con protocolli d’intesa intercomunali e interprovinciali, ha cercato di migliorare la fruibilita? delle rive del Po. La valorizzazione del fiume e della sua golena e? avvenuta attraverso un sostegno alla navigazione del fiume e la ciclabilita? lungo le sue sponde.
“Si rileva un crescente aumento della domanda di turismo ambientale e sostenibile, con una particolare attenzione al cicloturismo e ai percorsi lenti”, afferma il protocollo d’intesa Navigazione fluviale 2017 tra comuni rivieraschi del Po (Cremona, Casalmaggiore, Gerre de’ Caprioli, San Daniele Po, Spinadesco, Stagno Lombardo), Camera di Commercio di Cremona e Associazione delle canottieri, volto a promuovere il turismo fluviale e la mobilita? lenta lungo le vie d’acqua.
Al termine della stagione 2016, si sono ottenuti brillanti risultati rispetto al numero di crociere effettuate, passate da 32 nel 2015 a 82 nel 2016, con un incremento dei passeggeri trasportati passati da circa 1.000 a 4.206 (Comune di Casalmaggiore, Approvazione e adesione al progetto “Navigazione 2017”. Sottoscrizione del protocollo d’Intesa, Deliberazione di Giunta comunale n. 115 del 10 giugno 2017; Comune di Casalmaggiore, Approvazione variazione dello schema di Protocollo d’intesa per l’attuazione del progetto “Navigazione fluviale 2017/2019″ e del piano operativo annualita? 2017, Deliberazione di Giunta comunale n. 135 del 27 giugno 2017).
Al fine di arricchire di strumenti efficaci per la valorizzazione ambientale e il potenziamento del turismo fluviale anche a scala internazionale, enti e istituzioni del territorio hanno avviato il processo di riconoscimento del territorio fluviale e golenale quale sito Mab-Unesco. Ancora a favore di una fruizione lenta e turistico-sportiva del fiume e del territorio del casalasco sono da segnalare l’inscrizione dei percorsi cicloturistici a Casalmaggiore nel Sistema turistico Po di Lombardia georeferenziato e nel progetto della nuova ciclovia di interesse nazionale, denominata Vento, che promuove una mobilita? ciclabile da Torino a Venezia in larga parte lungo i territori attraversati dal fiume Po, in corso di attuazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti”.
MOBILITA’ LENTA E SOSTENIBILE – Tra le azioni proposte l’implementazione e il consolidamento del Piedibus, l’accompagnamento dei minori alle società sportive, il miglioramento dell’accessibilità del Romani ed il progetto di spostamento dell’accesso alla scuola Media Diotti (dal retro, area Baslenga), la sperimentazione di altre zone 30 oltre la via Baldesio.
MULTI ACCESSIBILITA’ AI SERVIZI – In questo asset troviamo l’implementazione delle azioni amministrative da fare direttamente on line e senza il bisogno di scaricare moduli e poi stamparli per portarli agli uffici preposti, lo sviluppo delle proposte del CSC con un relativo potenziamento, il dialogo con tutti gli uffici pubblici locali per potenziare la multiaccessibilità.
PER UN TERRITORIO ATTRAENTE E DI CONFINE – Nuovi tempi per l’offerta culturale in rete, l’accordo con le varie realtà per armonizzare il calendario delle proposte, lo sviluppo delle proposte turistiche.
“Il PTO – ha spiegato Sara Valentini – è uno strumento di pianificazione per il futuro della città, che ci consentirà anche l’accesso ai bandi. Un documento dalla valenza strategica ma non vincolante, flessibile in modo che possa essere armonizzato con i tempi che cambiano e le esigenze del territorio. Serve a mantenere alta la qualità della vita anche strutturando i tempi, conciliando casa – lavoro – studio”. Un Piano insomma che guarda al futuro: un futuro più armonico, digitalizzato, sensibile alle esigenze di tutti. Questa sera in consiglio il PTO 2018 (le variazioni al PTO 2010) verranno affrontate. Il PTO, come spiegato all’inizio è una sorta di ‘contenitore’ riempito in parte e con tante cose ancora da scrivere. Ma se le premesse sono queste, le pagine che ne verranno non potranno che essere buone, per tutti.
Nazzareno Condina