Simone Malagola, il campione Regionale 125 di motocross di Cavallara
Simone Malagola ha solo 17 anni, ma è già un ‘veterano’ delle moto. La prima volta che è salito in sella di anni ne aveva 5. E’ il padre Danilo Malagola che lo porta in giro
CAVALLARA DI VIADANA – Un talento puro. Tenacia e grinta da campione e un Campionato Regionale MX 125 di motocross, in sella alla sua KTM SX 125 MY 2018, vinto contro tutti e tutto, dopo 9 gare. In una Regione, la Lombardia, che sforna campioni e talenti a livello nazionale.
Simone Malagola ha solo 17 anni, ma è già un ‘veterano’ delle moto. La prima volta che è salito in sella di anni ne aveva 5. E’ il padre Danilo Malagola che lo porta in giro sulle principali piste della provincia. A 7 anni il passaggio a una moto a marce. Da allora ha affrontato tutti i campionati di categoria, con risultati sempre ottimi, compreso l’exploit di quest’anno.
Originario di Cavallara di Viadana, gareggia per l’MC Verolese. Eppure il destino ci aveva messo del suo per rovinare i piani al giovane pilota di casa nostra. Simone infatti partecipava anche al campionato nazionale. E con buoni riscontri. Poi una caduta, il 27 maggio, e quel dolore alla schiena che aveva compromesso la possibilità di partecipare alla terza gara selettiva di Castelnuovo Bordiga.
Una sfortuna. Ma Simone non si è perso d’animo. E’ risalito in sella, a Schianno, il 15 luglio a un mese e mezzo da quella caduta classificandosi quarto. Una bella soddisfazione per chi lo segue da sempre. Simone si allena spesso a Rivarolo Mantovano e l’anno prossimo correrà nella categoria MX2 250. Campionato Regionale, nazionale e qualche gara – le più vicine, quelle in Italia e in Francia – di quello Europeo.
Quest’anno per altro, oltre ad essere arrivato secondo con la rappresentativa Lombarda nel Trofeo delle Regioni, è stato pure scelto per il supertest dell’Husqvarna 250 a Bellinzago Novarese, con la soddisfazione di aver realizzato un tempo ottimo, 1.39.7, a solo un secondo e sette centesimi dal record della pista di Jens Getterman.
Sarà una sfida esaltante per il giovane pilota di casa. Gareggerà con gente più esperta, ma proverà comunque a dire la sua. In fondo, come ha dimostrato quest’anno, la lotta non gli fa paura.
Nazzareno Condina