Treni tra soppressioni e bus sostitutivi: sera no, mattina altrettanto
Aspetto quello delle 20.13. Ormai condivido con voi queste testimonianze di rado perché altrimenti ogni giorno dovrei comunicare qualcosa tra ritardi cancellazioni sporcizia vagoni freddi o troppo caldi
PARMA – Anche ieri sera l’ennesima odissea per i pendolari di ritorno da Parma. Il treno 20356 (PARMA 19:13 – BRESCIA 21:08) è stato sostituito con due autobus: uno che parte dalla stazione di Parma e giunge fino a Brescia; l’altro che parte dalla stazione di Piadena e giunge fino a Brescia.
“Pulmino arrivato adesso in stazione – ci ha raccontato il presidente del comitato TPT Paolo Antonini, supportato da un altro pendolare casalasco di ritorno che ha vissuto la stessa odissea – a Parma per la corsa sostitutiva. Treno soppresso. L’autista non sa che il ponte a Casalmaggiore è chiuso e chiede ai passeggeri che strada percorrere”.
“Treno delle 19.13 ovviamente cancellato – spiega un altro pendolare – bene, avanti così! Aspetto quello delle 20.13. Ormai condivido con voi queste testimonianze di rado perché altrimenti ogni giorno dovrei comunicare qualcosa tra ritardi cancellazioni sporcizia vagoni freddi o troppo caldi… Penso non ci sia una via di uscita”.
Questa mattina, per non farsi mancare nulla, soppresso il treno 20336 (PARMA 06:13 – BRESCIA 08:08) a causa di un guasto al treno che richiede un intervento di manutenzione in sede di deposito. Il 20331 e il 20341 viaggiano con 17 e 18 minuti di ritardo. Il che a ben vedere – seppur cronico – sembra il problema minore.
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