Progetto del Movimento Cinque Stelle 'Plastic Free' in Regione
Il PDL denominato “Divieto del monouso non biodegradabile o non riciclabile” presentato dal M5S Lombardia all’inizio di luglio è ancora in attesa in Commissione Ambiente
Inizierà domani in Regione l’iter che porterà alla discussione del Progetto di legge “plastic free” all’interno della VI Commissione Ambiente e Protezione civile. L’ordine del giorno prevede infatti la discussione della proposta di risoluzione sulla “Strategia europea per la plastica nell’economia circolare”.
Tale discussione sarà propedeutica a quella della Proposta di Legge Regionale presentata dal Movimento 5 Stelle. Alla proposta di risoluzione il portavoce del M5S in Regione Marco Degli Angeli ha apposto degli emendamenti sia in merito alla forma del testo che verrà discusso sia, in special modo, alla sostanza, attraverso l’invito al Governo italiano “a sollecitare gli enti locali affinché nelle mense e nelle manifestazioni pubbliche, sia previsto l’utilizzo di stoviglie e posate riutilizzabili, biodegradabili o riciclabili” ed alla Giunta regionale “ad istituire appositi spazi attrezzati idonei alla raccolta differenziata all’interno di tutti gli uffici della Giunta, del Consiglio e degli enti del Sistema regionale”.
L’obiettivo primario del consigliere Degli Angeli è quello di dare un impulso decisivo alla discussione della risoluzione, di fornire ulteriori spunti di discussione, oltre che quello di giungere ad un testo che abbia la maggiore condivisione possibile da parte di tutte le forze politiche su un tema di tale importanza. Gli emendamenti hanno inoltre lo scopo di porre ancor di più il focus sull’obiettivo e di rafforzare quanto di buono già contenuto nel PDL.
Il PDL denominato “Divieto del monouso non biodegradabile o non riciclabile” presentato dal M5S Lombardia all’inizio di luglio è ancora in attesa di calendarizzazione in Commissione Ambiente. La presentazione del PDL parte da alcuni input recepiti dai Consiglieri del M5S sia dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha proclamato il 5 giugno di ogni anno Giornata Mondiale dell’Ambiente che dall’UE che nel gennaio di quest’anno ha varato il piano strategico per proteggere l’ambiente dalla plastica.
Afferma il Consigliere Marco Degli Angeli: “Il Progetto di legge, che spero venga discusso subito dopo la risoluzione, prende spunto da una situazione ormai diventata insostenibile a livello globale, cioè l’enorme produzione e la conseguente problematica dello smaltimento di materiali non biodegradabili composti da plastica. Il processo di decadimento di bottiglie, posaterie e stoviglie di plastica può durare anche parecchi secoli e non avviene per decomposizione, ma avviene prevalentemente per via fisica cioè per azione dei raggi solari o per abrasione; questi processi possono richiedere tempi fino a 1.000 anni, quindi la poca lungimiranza odierna verrà scontata, dal punto di vista ambientale, dalle generazioni future. Un’eredità che la nostra generazione non si può permettere di lasciare”.
Per questo, le principali finalità del PDL riguardano la realizzazione di una concreta economia circolare e la diminuzione della produzione di rifiuti in plastica attraverso una piena e fattiva attuazione dei principi sanciti dalla legge regionale n. 26/2003 in tema di riduzione dei rifiuti, la promozione di uno sviluppo sostenibile con effetti positivi locali e globali, nonché la realizzazione di una convivenza civile ed una educazione ambientale e sociale. Oltre all’educazione in termini di differenziazione dei rifiuti, bisogna lavorare sulla cultura della RIDUZIONE e del RIUTILIZZO.
Il PDL ammette come unici materiali consentiti quelli definiti come riciclabili o biodegradabili, quindi; alluminio, carta, cartone, tetrapak, legno e bioplastiche (in particolare quelle ottenute da amido di mais, grano, tapioca e/o patate). Il PDL fa inoltre da sprone per le istituzioni pubbliche (Regione, comuni, consorzi di comuni, ecc.) affinché queste vietino l’utilizzo di contenitori, cannucce e stoviglie monouso non inclusi nei materiali citati sopra.
Il Progetto di legge si propone una maggiore sensibilizzazione nei giovani attraverso un’educazione al buon senso ed al rispetto dell’ambiente, un maggiore coinvolgimento dei comuni, sia all’interno degli uffici comunali, che in occasione di mense e feste patrocinate dagli stessi comuni, nonché l’estensione dell’esempio virtuoso di alcuni uffici comunali alle scuole, alle mense comunali ed ovviamente a quelle scolastiche.
Negli ultimi mesi numerosi comuni sia in Lombardia che in molte altre regioni italiane si sono fatti promotori di queste iniziative ed hanno sposato questi ideali varando dei regolamenti in questa direzione, non ultima la Sicilia in cui 5 comuni (tutti amministrati dal M5S) hanno messo al bando prodotti in plastica monouso, sostituendoli con quelli biodegradabili. Il Consigliere Degli Angeli si augura, infine, che sempre più comuni lombardi diano uno slancio immediato alle linee guida contenute nel PDL; “ci sono ancora tanti comuni, anche importanti, che mancano all’appello”.
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