Cultura

Programma Scambio Giovani: col Rotary esperienze di studio e di vita all'estero

A fine Novembre si chiudono le iscrizioni, chi fosse interessao può inviare una mail a Pietro Sganzerla, pisganze@gmail.com e a Federica Sarzi ksarzi@gmail.com

E’ una grande iniziativa il “Programma Scambio Giovani” che Rotary International mette a disposizione di ragazzi e studenti che desiderano fare una esperienza di vita all’estero.

Questo programma, che coinvolge annualmente in tutto il mondo circa 8000 giovani, è stato di recente presentato agli studenti del Polo Romani da Pietro Sganzerla, step officer del distretto 2050 e socio del Rotary Club 2050, e Federica Sarzi, prefetto del Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po.

Lo scambio prevede periodi a breve e a lunga durata a partire da un minimo di tre settimane fino all’anno intero, frequentando una scuola equivalente alla propria. E’ una opportunità straordinaria quella di vivere, in una nazione straniera, presso una nuova famiglia, venire a contatto con abitudini, scuola, regole, cibo, cultura, e chi più ne ha più ne metta, completamente diversi, in una età in cui si pensa che ovunque, tutto sia come a casa propria.

Una occasione di crescita, di staccarsi dalla visione del mondo che viene trasmessa e di confrontarsi con stili di vita e di pensiero differenti, è la possibilità di sviluppare la conoscenza e la capacità di comprensione che servono a costruire un mondo migliore, un mondo di pace.

I giovani che vivono questa esperienza imparano a comportarsi responsabilmente, provano il piacere di sentirsi cittadini del mondo, superandone le differenze e adoperandosi per la pace e la tolleranza. Questa è la mission: fornire, attraverso il vivere in un paese “altro”, gli strumenti per rispettare la dignità e il valore di ogni essere umano, di ogni nazione e cultura, incoraggiare il rispetto per i diritti umani e la libertà, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione o condizione sociale.

Valori essenziali quali dignità, rispetto delle differenze, armonia, sensibilità e tolleranza sono alla base del progetto.
I vantaggi sono anche personali, il giovane che sta lontano da casa per un periodo, senza i suoi genitori, gli amici e le abitudini di sempre, diventa più indipendente, riesce a muoversi in un paese che non conosce, impara almeno un’altra lingua, a volte anche di più, dipende da dove viene chi conosce durante la permanenza, stringe amicizie che quasi sempre rimangono forti anche ad esperienza conclusa. Rotary, naturalmente, mette a disposizione i volontari per tutta la durata dello scambio a cui ci si può rivolgere in ogni momento e per ogni evenienza. Ovviamente il progetto, essendo basato sullo scambio, prevede anche la possibilità di ospitare a casa propria un/a ragazzo/a stranieri.

In un mondo in cui l’individualismo si fa sempre più dilagante esistono enti come Rotary, che offrono una opportunità, alla portata di tutti, affinché i nostri giovani possano vivere una parentesi della loro vita divertente e arricchente sia dal punto di vista umano che culturale. Parlando insieme ai ragazzi che sono stati via o che hanno ospitato, si capisce subito che possiedono un grado di maturità più ampio e più completo.

A Casalmaggiore, lo scorso anno, hanno aderito a questo progetto Gaia Orlandi (Outbound, Texas), Benedetta Roffia (short Exchange in Canada), Federico Bottoli (short Exchange Clarksville, Tennessee) e Nicola Buttarelli (short Exchange, Freeport, Illinois).

Quest’anno la famiglia Roffia, socia del club cittadino, sta ospitando Guilherme Navarro Stábile dal Brasile poiché la figlia Benedetta sta trascorrendo il quarto anno di liceo in Minnesota.

A fine Novembre si chiudono le iscrizioni, chi fosse interessato al Progetto di Scambio può visitare il sito http://rye2050.org/ o inviare una mail a Pietro Sganzerla, pisganze@gmail.com e a Federica Sarzi ksarzi@gmail.com , che saranno ben lieti di illustrarvelo e di chiarire ogni eventuale dubbio, curiosità o perplessità.

Giovanna Anversa

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