Piadena, a novembre via ai lavori a copertura del palazzetto: disagi dovrebbero essere limitati
Tre le possibilità: agibilità massima consentita anche durante il cantiere; agibilità solo per gli atleti e in tal caso le squadre di Piadena non dovrebbero migrare; agibilità non consentita per nessuna delle due parti in causa.
PIADENA – La tromba d’aria che si è abbattuta a inizio agosto su Piadena, scoperchiando il palazzetto di via XX settembre, aveva fatto temere il peggio, soprattutto per quel che riguarda le tempistiche. In realtà, per adesso, i danni sono stati contenuti. Tanto per intenderci, in questo momento le squadre del basket e del volley, ossia le formazioni indoor del comune casalasco, stanno giocando regolarmente perché la palestra è stata dichiarata agibile.
Il vero disagio, comunque ridotto rispetto alle Cassandre iniziali, si avrà nelle prossime settimane ma dovrebbe essere circoscritto ad un mese circa. Il comune, infatti, ha assegnato all’ingegner Bernardo Vanelli di Castelleone l’incarico di progettare e poi dirigere i lavori per ripristinare la copertura del tetto. Questo progetto giungerà al tavolo dell’Ufficio Tecnico comunale la prossima settimana, dopo di che i lavori saranno assegnati dopo essersi confrontati con l’assicurazione, una volta che i costi saranno certi. Il cantiere dovrebbe avere durata di un mese circa e, tempo permettendo, dovrebbe iniziare a metà novembre per concludersi entro la fine dell’anno solare.
In questo lasso di tempo occorre valutare diversi aspetti: su tutti la possibilità di rendere la palestra agibile per gli atleti e per i tifosi e il pubblico. Tre le possibilità: agibilità massima consentita anche durante il cantiere; agibilità solo per gli atleti e in tal caso le squadre di Piadena non dovrebbero migrare; agibilità non consentita per nessuna delle due parti in causa. Insomma, nei prossimi 7-10 giorni dovrebbe giungere la risposta a tale quesito.
Intanto, per snellire i tempi, il comune ha pensato di spezzare in due blocchi i lavori previsti: prima verrà sistemata la copertura e, nel mentre, il comune sistemerà anche il perimetro esterno della palestra, con le parti in legno che necessitano infatti di buona manutenzione e dunque verranno rinforzate e rimesse a nuovo; solo in un secondo momento – se ne riparlerà con l’anno nuovo, dunque con molta più calma – verrà poi piazzato il nuovo impianto fotovoltaico che andrà a sostituire quello inevitabilmente danneggiato dalla tromba d’aria dello scorso agosto.
G.G.