Interflumina, vince Reggio in Baslenga nell'Esagonale del Po: festa di sport fino a oltre le 22
Gli sponsor che hanno sostenuto l’Esagonale, così come l’Interflumina, hanno offerto trofei e medaglie per tutti, in un evento, solitamente vissuto anche come festa sociale, che quest’anno è particolarmente significativo.
CASALMAGGIORE – Trionfa Reggio Emilia, alla fine, bruciando in classifica generale Parma e Piacenza, ma la festa è soprattutto degli organizzatori, con l’Atletica Interflumina di Carlo Stassano e dei tanti tecnici qualificati in testa, capace di richiamare in Baslenga, già dalle ore 17.30 di mercoledì, ben 296 ragazzi. Allievi e Cadetti, maschi e femmine, e una festa di sport – e dell’atletica leggera in particolare – per quello che è stato il 34esimo Esagonale del Po, così chiamato per la partecipazione di sei rappresentative che hanno in comune proprio il fatto di affacciarsi sul Grande Fiume: in ordine finale di classifica generale quest’ann0 Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Modena, Cremona e Mantova.
Discreta la partecipazione anche di genitori e famigliari al seguito per una Baslenga che mostrava un colpo d’occhio di sicuro impatto, acuito poi dalla luce dei riflettori. In pista, infatti, tra lanci, salti, fondo e velocità, si è rimasti fin dopo le ore 22. Nella classifica femminile ha vinto sempre Reggio, in quella maschile invece Piacenza, ma un po’ da tutte le rappresentative sono giunti buoni risultati, alcuni – specie tra i Cadetti – degni di gare di livello nazionale. Tra gli atleti di casa da rimarcare la prestazione con vittoria di Samuele Maffezzoli sui 200 ostacoli e di Filippo Visioli sui 600 metri e l’ottimo terzo posto di Michael Gardani nel giavellotto. A dare soddisfazione a Stassano e a tutta l’Interflumina, poi, la presenza di molte delle famiglie invitate per ricordare congiunti che ora non ci sono più, ma che hanno fatto la storia del club. L’Esagonale del Po, infatti, è denominato anche Meeting dei Memorial, perché alcune gare sono state dedicate proprio a questi personaggi che hanno segnato uno sviluppo significativo nella società: Bruno Tartari, Guido Guarneri, Claudio Lodi Rizzini, Amedeo Becchi, Alberto Baruffaldi, Doralino Masseroni, Mario Oliva, Paolo Corna e Maria Teresa Riccaboni.
Accanto a Stassano, che ha fatto da infaticabile speaker, è rimasto fino alla fine anche il sindaco Filippo Bongiovanni, che ha dato una mano alla segreteria nella compilazione dei risultati, portando un saluto al tecnico Gian Giacomo Contini. Gli sponsor che hanno sostenuto l’Esagonale, così come l’Interflumina, hanno offerto trofei e medaglie per tutti, in un evento, solitamente vissuto come festa sociale, che quest’anno è particolarmente significativo. L’atletica leggera a Casalmaggiore, infatti, compie 50 anni tondi tondi e l’Esagonale numero 34 è stata la prima di una serie di manifestazioni per celebrare questo anniversario: mercoledì prossimo, ad esempio, per il Mennea Day, 600 ragazzi delle scuole saranno in pista per cimentarsi coi 200 metri, mentre nel pomeriggio in Baslenga sarà presente nientemeno che la staffetta delle Fiamme Gialle, Fausto Desalu incluso.
G.G.