Clara e Omobono, a Motta Baluffi una coppia da record vicina alle nozze di titanio
Domenica hanno celebrerato il 68° anniversario delle nozze che li unirono in quei primi anni di dopoguerra e che li vedono ancora assieme, pur avendo cambiato paese, ora Motta Baluffi: in verità uno spostamento di una manciata di chilometri.
MOTTA BALUFFI – Hanno celebrato le nozze d’argento, le nozze d’oro, poi al 60° anniversario le nozze di diamante, e ora vedono da vicino il traguardo delle nozze di titanio (70). Clara Luzzara, classe 1931, e Omobono Maglia, classe 1926, entrambi in buono stato di salute sia fisico che mentale, si sposarono il 2 settembre 1950 presso la chiesa di Pieve Gurata, frazione di Cingia de’ Botti, dove entrambi allora risiedevano.
E’ così che domenica hanno celebrerato il 68° anniversario delle nozze che li unirono in quei primi anni di dopoguerra e che li vedono ancora assieme, pur avendo cambiato paese, ora Motta Baluffi: in verità uno spostamento di una manciata di chilometri. Clara e Omobono vivono con i figli Antonella e Jim Graziano, che è un autore e attore di fama. Omobono Maglia fu un partigiano omaggiato addirittura dal governo statunitense ma che non ha mai avuto tessere, difendendo sempre la lotta contro l’occupazione straniera come una lotta senza colori politici, se non quelli del tricolore.
Domenica dunque è stata l’ennesima occasione per brindare, in modo speciale quanto intimo, per questa unione che è frutto non solo della fortuna di aver potuto evitare incidenti e malattie nel lungo percorso della vita, ma ancor di più della capacità di perdonare, superare le piccole incomprensioni che albergano in ogni coppia facendo prevalere il sentimento che da sempre li unisce. Una capacità decisamente fuori moda ma che merita profonda stima. A Clara e Omobono dunque i nostri migliori auguri di proseguire serenamente in questa loro lunga storia di coppia.
V.R.