Cronaca

Vigili del fuoco, neo 18enni e valore del volontariato. A Piadena una serata speciale

Martedì sono stati premiati il comandante del comando provinciale dei vigili del fuoco Cristiano Cusin, 4 nuovi vigili volontari e consegnate le costituzioni ai coscritti del 2000. Coinvolgente la
testimonianza dell'arch Zanut sull'intervento dei vigili durante il terremoto in Centro Italia.

PIADENA/DRIZZONA – Una serata su cui riflettere quella che si è tenuta ieri sera martedì 4 settembre nel chiostro dei Gerolamini. Un evento in cui ad essere protagonisti sono stati i Vigili del fuoco volontari del distaccamento di Piadena e Drizzona, i coscritti del 2000 e l’invito a votarsi attraverso il volontariato al servizio della comunità. L’appuntamento, presentato dall’assessore allo sport Maurizio Bastoni, si è aperto con i ringraziamenti dei sindaci Nicola Ricci di Drizzona e Ivana Cavazzini di Piadena al comandante del comando provinciale dei vigili del fuoco Cristiano Cusin, che lascerà a metà mese il comando, ai volontari del locale distaccamento, ma anche alla protezione civile e a coloro che spendono il loro tempo per soccorrere le persone in difficoltà.La serata è stata anche pensata per cominciare a far pensare i ragazzi, i neo 18enni appunto, su cosa possono fare per aiutare la comunità in cui vivono. Perchè diventare grandi significa pensare anche gli altri. Alle parole di stima dei due “primi cittadini” il comandante Cusin ha risposto che quel “sempre pronti all’emergenza” cui aveva accennato poco prima il sindaco Ricci, più che un dato di fatto era una sfida. “In caserma quando ero a Mantova – ha raccontato – c’era una scritta: Nessuna cosa può avere inizio e fine se sapere, potere e senza volere con amore”. Ecco questo è alla base secondo me di quel che noi dobbiamo fare, come vigili del fuoco, oppure come donatori Avis o altro, ma anche semplicemente come persone”.Proprio il messaggio della profonda umanità e dei valori, oltre che della competenza, messi in campo dai vigili del fuoco quando sono chiamati in causa è emerso in tutta la sua potenza durante la presentazione del libro: “Cronache dalle macerie”. Durante il dialogo tra l’autore, Stefano Zanut e il giornalista Davide Bazzani, sono state raccontante piccole grandi storie di emergenza quotidiana, fatte di emozioni e adrenalina, di coraggio e paura, di solidarietà data e ricevuta. La platea è rimasta ad ascoltare catturata dai racconti delle testimonianze raccolte, toccanti soprattutto nella parte in cui si parlava delle difficoltà e dei rapporti instauratisi con le persone disabili. Al termine della presentazione del libro la consegna da parte del Comandante Cusin dei distintivi a 4 nuovi vigili del fuoco volontari:  Ivo Musoni,  Alan Cardillo,  Matteo Beccalli e Cosimo Castriotta e di due patenti a  Michele Peafrini e Fabio Destefani. Sono seguiti i ringraziamenti alle istituzioni e al comando provinciale, ma anche ai volontari della locale protezione civile di Matteo Artoni, capo del distaccamento vigili volontari di Piadena Drizzona e Michele Peafrini.“A 4 anni dall’apertura del distaccamento – ha spiegato Artoni –  siamo 20 unità, ma di queste nessuna arriva da Piadena e dai paese limitrofi. Se fosse diversamente aumenterebbe l’operatività. Detto questo, è stato un anno comunque positivo, perché con nuovi ingressi e patentati e nuovi mezzi abbiamo incrementato il numero degli interventi sul territorio. Se volete venire a trovarci, contattateci”. Stesso invito fatto ai ragazzi anche da Michele Peafrini, presidente della onlus del distaccamento:  “Vogliamo acquistare un gruppo taglio nuovo per agire sugli incidenti e altri mezzi,  nuovo motopompe e motoseghe per intervenire in caso di bombe d’acqua. Avremo un gazebo per la fiera veniteci a trovare, e se volete, lasciate un contributo. Il mio appello stasera è ai giovani – ha concluso – il volontariato dà soddisfazioni, aiutare le altre persone lascia soddisfatti. Pensateci”. E’ seguita poi la premiazione del comandante Cusin ad opera dei sindaci Cavazzini e Ricci e dei volontari del distaccamento di Piadena e Drizzona.

Quindi la serata è proseguita con la consegna ai coscritti del 2000 della Costituzione. Due i testi consegnati, il primo testo firmato da De Nicola e uno aggiornato. Diversi i ragazzi che hanno voluto esprimere un loro pensiero al momento di ritirare la Costituzione, prima di firmare il libro dei Coscritti. Chiara Lodi Rizzini, Matteo Ravara, Jamila Ben Tej, Martina Ricci figlia del sindaco di Drizzona, Andrei Mita, Jashan Sing (“La vita è un viaggio – ha detto quest’ultimo – sono felice di condividerlo con tutti voi, Martina Bastoni figlia dell’ assessore Maurizio Bastoni (“18 anni – ha spiegato – è un compleanno importante, oltre ad avere la patente, ci saranno nuove responsabilità, avremo finalmente un peso nella società”) Anna Maria Ungini, Gemma Orlandi (“Finalmente potrò iniziare a lavorare per costruire un futuro e realizzare tutti i miei sogni), Beatrice Currarino figlia del maresciallo dei carabinieri della stazione di Piadena Alessandro Currarino, Enrica Valenti, il campione di marcia Riccardo Orsoni, per l’occasione con capigliatura fucsia: “Mi preparo ad affrontare luniversità e tutto con più responsabilità”, Luca Ziletti che ha chiesto scusa alla mamma per essersi fatto i capelli biondo platino, Andrea Visieri, Diego Visieri, Daniel Rastelli, Luca Telò, Melissa Biancardi, Michela Bastoni, Federica Cortellini e Arianna Martino. “Godetevi i 18 anni – ha chiuso l’assessore Bastoni che ha anche annunciato che il calendario 2019 di Piadena sarà fatto con le foto mandate dai piadenesi -. I 18 anni sono indimenticabili, ma divertitevi con senso di responsabilità e comportatevi bene”. Concetto ribadito anche dal sindaco Ivana Cavazzini che ha ringraziato quindi tutti i volontari. Ricordando infine la partecipazione della Protezione Civile di Piadena ai soccorsi post terremoto e rinnovando l’invito ai neodiciottenti a fare servizio per la comunità: “Quando si fa del bene – ha concluso – si torna a casa più ricchi”

MLR

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