Marcaria, rincari tariffe trasporto scolastico. Simonazzi: "Aumenti ancora più gravi"
"Dopo gli aumenti fino al 300% dei servizi scolastici deliberati ad aprile ora arriva l’aumento anche del trasporto che, nella tariffa intera, passerà da 120,00 euro a 140,00 euro. Rincari più gravi dei precedenti: vanno a toccare servizi a volte indispensabili per garantire ai genitori di assolvere all’obbligo scolastico dei propri figli.

MARCARIA _ Nuovo affondo della minoranza sulla questione delle tariffe per i servizi scolastici. Dopo gli aumenti delle rette dei servizi di prescuola, postscuola e doposcuola – fa notare il consigliere Stefano Simonazzi – l’Amministrazione di Marcaria mette a segno un nuovo aumento delle tariffe dei servizi scolastici: il trasporto pubblico, che accompagna gli studenti delle frazioni del Comune nei vari plessi scolastici, subirà aumenti dal 12,5% fino al 16,7%.
Dopo gli aumenti fino al 300% dei servizi scolastici deliberati ad aprile ora arriva l’aumento anche del trasporto che, nella tariffa intera, passerà da 120,00 euro a 140,00 euro.
Questa è la politica che questa Amministrazione sta facendo, invece di ridurre la pressione sulle famiglie, già provate da questo lungo periodo di crisi, la Giunta delibera continui aumenti. Questi aumenti sono ancora più gravi in quanto vanno a toccare servizi utili e a volte indispensabili, per garantire ai genitori di assolvere all’obbligo scolastico dei propri figli.
Invece di attuare politiche di aiuto nei confronti delle famiglie, per favorire il mantenimento dei posti di lavoro e conciliare la vita famigliare con quella lavorativa, questa Amministrazione aumenta i prelievi nei portafogli delle famiglie con la conseguenza probabile che qualche genitore rinuncerà a questi servizi perché troppo onerosi per il proprio bilancio familiare.
Se si vuole pensare di invertire la tendenza allo spopolamento dei nostri Comuni e delle nostri frazioni – prosegue – non si possono approvare politiche di questo tipo che vanno nella direzione opposta. Questa Amministrazione non sta mettendo in campo nessuna politica di sviluppo economico e di incentivi alla creazione di nuovi posti di lavoro, il tutto viene lasciato all’intraprendenza e alla lungimiranza degli imprenditori del territorio, questa mancanza amministrativa, sommata ai continui aumenti dei servizi, produrrà come unico effetto l’allontanamento dei marcariesi verso altri Comuni in cui potranno usufruire di più servizi a un costo inferiore.
Tutti questi aumenti – conclude Simonazzi – non risaneranno sicuramente il bilancio del Comune di Marcaria ma incideranno notevolmente sui bilanci famigliari dei nuclei con uno o più figli”.