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Sburla la Roda, che sorpresa: Rivarolo del Re spodesta Bellaguarda E gareggia pure don Claudio

Bel gesto al momento delle premiazioni: la squadra di Schieti ha infatti ceduto il proprio premio (una porchetta) al quinto classificato (Casalmaggiore) con un abbraccio sportivo e simbolico.

FOSSACAPRARA (CASALMAGGIORE) – Prima o poi doveva succedere. Prima o poi dovevano cadere anche gli imbattibili: Bellaguarda, frazione di Viadana pluri-campionessa d’Italia nella speciale disciplina dello Sburla la Roda e per anni rimasta sul trono, ha perso lo scettro domenica per mano di Rivarolo del Re, che compie così l’impresa. Un momento storico nel percorso giovane (ma che in realtà affonda le sue radici nelle tradizioni antiche agresti) di questo gioco: Bellaguarda chiude comunque con un onorevole secondo posto, seguita dagli urbinati di Schieti (con i trampolisti che stavolta hanno gareggiato ad altezza naturale, con tutte le comodità del caso) e con Fossacaprara e Casalmaggiore a chiudere la sfida. Bel gesto al momento delle premiazioni: la squadra di Schieti ha infatti ceduto il proprio premio (una porchetta) alla quinta classificata (Casalmaggiore) con un abbraccio sportivo e simbolico.

Curiosità da evidenziare: con la squadra di Schieti ha gareggiato pure con Claudio Rubagotti, parroco di Casalmaggiore, artefice e suggeritore poi del bel gesto prima ricordato di cessione del premio. Domenica sera l’attesa è tutta per il palio di Fossacaprara, uno Sburla la Roda con percorso triangolare, e con parecchi ostacoli in più, dove a sfidarsi saranno Fossa e Caprara. Appuntamento alle ore 22, prima però alle 21 l’orchestra diretta dal maestro Fornasari regalerà i brividi delle colonne sonore del grande cinema con “Cinemusic”.

G.G.

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