Motta Baluffi, il deceduto è Ubaldo Previdi, artigiano di Chiaravalle della Colomba (PC)
I segni sull'erba, l'auto impazzita che esce di strada, arriva nel campo sottostante e poi si ribalta, finendo la corsa a cavallo di un terrapieno allo stop tra via Indipendenza e via Europa
MOTTA BALUFFI – Sul selciato, a pochi metri dal corpo ormai esanime, una latta di vernice bianca e i colori che usava per lavoro. Chissà dove stava andando Ubaldo Previdi, 55 anni, di Alseno (PC), quando ieri sera, poco dopo le 19.15 è uscito di strada, la macchina impazzita a scivolare per poi ribaltarsi sull’erba resa viscida dalla pioggia.
Un impresa artigiana la sua, con sede a Chiaravalle della Colomba, frazione di Alseno, nota per la splendida abbazia del 1100. Un’impresa che si occupava di rivestimenti in ambito edile. Non ha avuto scampo, anche se il personale della Padana Soccorso prima e i medici del 118 poi hanno tentato per oltre 20 minuti di rianimarlo sotto la pioggia. Non c’è stato nulla da fare.
Viaggiava solo Ubaldo Previdi, a bordo della sua Fiat Stilo, sotto una fitta pioggia che in quel momento imperversava nella zona. E’ uscito di strada una trentina di metri prima del punto in cui poi avrebbe trovato la morte. I segni sull’erba, l’auto impazzita che esce di strada, arriva nel campo sottostante e poi si ribalta, finendo la corsa a cavallo di un terrapieno allo stop tra via Indipendenza e via Europa, ricadendo dritta e in senso opposto rispetto a quello in cui stava viaggiando.
E’ stato soccorso subito, l’ambulanza è arrivata in un soffio, subito prima dell’automedica, dei vigili del fuoco e dei carabinieri del Radio Mobile di Casalmaggiore. A dirigere il traffico si sono messi alcuni cittadini di Motta, per evitare incidenti, sino al sopraggiungere dei carabinieri. I vigili del fuoco hanno dovuto fare ben poco. L’auto, completamente distrutta lato passeggero, meno lesionata sul lato guida, ha consentito che il corpo dell’artigiano piacentino fosse poggiato a terra prima del loro arrivo.
Da quanto sembra nessuno ha assistito direttamente all’incidente. Compito dei Carabinieri adesso ricostruirne l’esatta dinamica.
Nazzareno Condina