Punto Nascite, il senatore Errani (LeU), vicepresidente comm. Sanità interroga il ministro

Il Sen. Errani, vicepresidente della commissione salute in Senato, ha depositato un’interrogazione parlamentare relativa al problema oramai generale del depauperamento dei servizi pubblici ospedalieri di natura materno neonatale che riguarda moltissimi presidi sul territorio nazionale soprattutto nelle aree periferiche da ultimo nel caso del Punto Nascite dell’Ospedale Oglio Po (Cremona). Errani, insieme alla componente di LeU al Senato, chiede quindi al Ministro della Salute Giulia Grillo: “se ritenga opportuno, sulla base di valutazioni scientifiche, riconsiderare, anche a livello normativo le linee di indirizzo per l’assistenza materno-neonatale, prevedendo un intervento di riorganizzazione e di investimento sui Punti Nascita finalizzato ad aumentare il livello di sicurezza nei presidi territoriali, migliorare la qualità dei servizi, promuovere l’appropriatezza delle prestazioni, e assicurare l’unitarietà del sistema nazionale comprese le aree svantaggiate e in difficoltà.”Di conseguenza viene richiesto al Ministro: “quali iniziative intenda adottare al fine di garantire il presidio territoriale del Punto Nascita dell’Ospedale Oglio-Po, in modo da preservare un servizio necessario e strategico per quell’area.”  Errani ha affrontato il tema anche durante l’audizione odierna del ministro della salute tenutasi alla Camera e dichiara: “con la dinamica demografica in atto in questo paese e con i riferimenti normativi attuali – afferma il Senatore – rischiamo di chiudere i punti nascita non solo nelle aree cosiddette marginali in questo Paese, cosa che io ritengo profondamente sbagliata, ma anche in altre aree. Penso quindi che sia necessario rivedere i criteri scientifici che guidano certe scelte.”

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