Il "vampiro del gasolio" colpisce ancora: agricoltori esasperati tra Casalmaggiore e Rivarolo del Re
Spesso i mezzi agricoli vengono lasciati nei campi, quando di notte non si lavora, ma la mattina dopo si rischia la brutta sorpresa, con il gasolio che sparisce dal serbatoio, aspirato nelle taniche di chi lo utilizza poi per altri scopi.
RIVAROLO DEL RE – Lo chiamano il vampiro del gasolio, ma non è detto che sia l’unico: anzi, secondo uno degli agricoltori di Cappella, frazione di Casalmaggiore, vittime di questi furti, ad agire è una vera e propria banda, che per il momento non è ancora stata fermata. Gli stessi agricoltori, ora, si sono uniti: spesso chi lavora nei campi lo fa anche di notte e, in ogni caso, chi può capire meglio le esigenze di un agricoltore se non un’altra persona abituata allo stesso mestiere?
Come detto, gli episodi si sono ripetuti in particolare nell’ultimo anno. Spesso i mezzi agricoli vengono lasciati nei campi, quando di notte non si lavora, ma la mattina dopo si rischia la brutta sorpresa, con il gasolio che sparisce dal serbatoio, aspirato nelle taniche di chi lo utilizza poi per altri scopi, o magari semplicemente per alimentare i propri mezzi a motore. Clamoroso ed emblematico un episodio avvenuto qualche mese fa: un agricoltore che già aveva subìto diversi furti di questo genere, in piena notte, ha atteso nascosto vicino al proprio mezzo per cogliere in flagranza di reato il presunto ladro. Questi è puntualmente arrivato sul posto con due taniche vuote e, una volta sorpreso dall’agricoltore, ha detto di essere in quella zona per cercare il proprio cane. Difficile da credere come scusa, ma ovviamente senza prove tangibili non è stato possibile fare nulla. Ultimamente c’è chi ha anche pescato gasolio direttamente dagli impianti di irrigazione sempre usando la motopompa.
Ora gli agricoltori di Rivarolo del Re e Casalmaggiore con le rispettive frazioni (Brugnolo, Villanova, Cappella, Camminata, Vicoboneghisio in particolare) vogliono mettere insieme le forze per stanare qualche sospetto, con indizi ulteriormente alimentati dai recenti episodi, che sarebbe già emerso. Per risolvere un problema di non poco conto, anche perché buttare via le notti per fare la guardia, per chi già lavora sodo sotto il sole estivo, non è il massimo…
Giovanni Gardani