Lorena Ghezzi (Lega): "Sul punto Nascite dal PD un attacco vergognoso"

SABBIONETA – A rispondere ai manifesti del PD, che accusano le amministrazioni di Casalmaggiore e Viadana della chiusura del punto nascite, Lorena Ghezzi, Commissario Lega Circoscrizione Ogliopo.

“Fa sorridere il Manifesto del PD apparso a Viadana sul quale è riportato un vergognoso attacco alle amministrazioni targate Lega, ree, secondo quanto pubblicato, di aver chiuso il punto nascite Oglio Po. Il PD finge di non ricordare come tutto parta dal progetto materno infantile per il triennio 1998-2000 del Mimistro Bindi, per approdare al DM 70/2015 del Ministro Lorenzin… tutti rigorosamente rossi sinistri. Il PD soffre di amnesia: dimentica i tagli eseguiti dal Governo PD alla santità Lombarda, dimentica di aver votato contro al referendum dell’ottobre scorso, ossia contro all’unica ancora di salvezza, chiamata “autonomia”, che potrà salvare il nostro territorio. Ma questo PD merita in fondo un po’ di pietà: d’altra parte un partito ridotto a brandelli, con percentuali  ai minimi storici di gradimento, deriso dagli italiani e all’estero, che non è in grado di dialogare con la gente perché non ne comprende i bisogni, altro non può fare che limitarsi a denigrare la Lega, unica forza politica oggi in grado di far qualcosa per porre rimedio al disastro creato dal mal governo di sinistra e, soprattutto, unica forza che si rimboccherà le maniche per evitare che il Presidio Ospedaliero dell’Oglio Po chiuda, cercando di portare avanti le istanze del territorio per potenziare l’ospedale. Il volantino non è altro che un tentativo di boccheggiare posto in essere dal PD che in realtà lo farà inesorabilmente affogare. La Lega invece guarda al futuro: già sono iniziati gli incontri con referenti al fine di avanzare proposte fattive per implementare i servizi socio sanitari sul territorio casalasco viadanese e invita coloro che avessero voglia di contribuire (e non solo voglia di criticare o farsi belli sui giornali) a farsi avanti e non aspettare i disastri per poi contestare. Prevenire è sempre meglio che curare, peccato che la prevenzione fino ad oggi sia stata targata PD”.