Motta Baluffi, 63mila euro investiti e asfalti al via. "Se ci sarà avanzo, pronti per altre strade"
"Erano operazioni che la cittadinanza ci chiedeva da tempo - spiega il vicesindaco Simone Agazzi - ma non è stato semplice ottenere fondi: abbiamo acceso un mutuo da 100mila euro e ora siamo arrivati a destinazione".
MOTTA BALUFFI – Lo scorso anno alcuni problemi all’Unione Municipia portarono anche a bloccare determinate situazioni e investimenti che la cittadinanza attendeva da un pezzo. Stavolta, invece, per quanto concerne gli asfalti, a Motta Baluffi ci siamo. Sono partiti il 4 luglio e termineranno alla fine del mese – ma c’è chi giura che già alla fine della prossima settimana tutto sarà completo – i lavori presso quattro diversi punti del comune casalasco, che ha investito 63.250 euro per queste asfaltature.
“Erano operazioni che la cittadinanza ci chiedeva da tempo – spiega il vicesindaco Simone Agazzi – ma non è stato semplice ottenere fondi: abbiamo acceso un mutuo da 100mila euro e ora siamo arrivati a destinazione, almeno per la prima parte di un’operazione che vogliamo comunque completare nei prossimi mesi”. I lavori, consegnati il 30 giugno alla ditta Franzoni e Bertoletti di Marmirolo, sono partiti appunto il 4 luglio ed entro il 31 andranno rifiniti.
Al momento il punto più urgente – dopo le lamentele in particolare dei ciclisti, spesso in difficoltà nel passaggio a causa della presenza di buche o di rappezzi che hanno costretto a pedalare in scarso equilibrio – è quello dell’argine maestro che va in direzione Torricella del Pizzo. Ma a proposito di ciclisti, anche la pista ciclabile in fregio alla strada principale che costeggia il paese è oggetto di riqualificazione sull’asfalto, così come via Riglio in direzione Gurata.
Sulla strada che va al cimitero, invece, si tratta di un’operazione diversa, che porterà cioè a ingrandire la sede stradale per non costringere più le auto a manovre a volte pure pericolose. “Se vi sarà un avanzo significativo – spiega Agazzi – interverremo anche su altre situazioni, come l’incrocio di via San Rocco, e ancora in via Roma e via Marconi, senza dimenticare la frazione di Solarolo Monasterolo. Serviranno tempo e pazienza, ma stiamo lavorando e abbiamo ben presenti le urgenze”.
G.G.