La gamification come nuovo strumento per aiutare il turismo: la proposta del Gal Oglio Po
Digitando www.grandeattrazione.it, il turista (e non solo), ha a disposizione itinerari e un meccanismo di gioco che lo invita a collezionare le sue esperienze diventando membro attivo di una comunità che unisce la navigazione web e la visita dei luoghi Unesco.
La Lombardia si posiziona tra le destinazioni turistiche più innovative, grazie all’investimento dei suoi imprenditori e al sostegno dei Fondi Europei, per valorizzare le risorse culturali in nuove letture interpretative. Con uno sguardo visionario e all’avanguardia, cultura, nuove tecnologie e turismo sono state unite nella prima piattaforma di gamification che promuove i beni UNESCO della Lombardia in chiave turistica. Una vera e propria rivoluzione copernicana, con la meraviglia culturale dei territori (l’UNESCO li ha saputi riconoscere) che diventa protagonista delle più innovative logiche sul web.
Ma cos’è la gamification e in che modo può diventare una opportunità per il settore turistico, lo spiegano gli esperti della DigitalFun, azienda leader del settore, e in particolare Fabio Viola, tra i pionieri mondiali della disciplina e già responsabile di progetti di innovazione culturale come Father and Son per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, videogioco da oltre 2 milioni di download ed il Playable Museum Award per il Marino Marini di Firenze: “In un quadro in profondo cambiamento per tipologia ed aspettative dei pubblici, creare un livello di coinvolgimento è una chiave fondamentale per guidare i comportamenti di visita delle nuove generazioni. In questa logica diventa fondamentale mettere in rete aree vaste nella duplice accezione di renderle scopribili attraverso i canali digitali e di favorirne l’aggregazione attraverso meccaniche mutuate dal mondo dei videogiochi”.
Digitando www.grandeattrazione.it, il turista (e non solo), ha a disposizione itinerari e un meccanismo di gioco che lo invita a collezionare le sue esperienze diventando membro attivo di una comunità che unisce la navigazione web e la visita dei luoghi Unesco. Affrontando i 9 itinerari proposti, l’utente viene guidato alla scoperta di musei e aree archeologiche tramite funzionalità di geo-localizzazione ottenendo come ricompensa dei punti utili per la partecipazione ad una speciale classifica dei turisti più attivi. In futuro, il sito sarà arricchito di nuovi partner e nuove modalità di interazione che avranno come scopo quello di incentivare nuove fasce di utenza a scoprire e visitare lo straordinario patrimonio Unesco delle nostre zone.
Il Direttore dell’impresa cremonese che coordina l’iniziativa, Giusy Botti dell’Oglio Po terre d’acqua, spiega che “la piattaforma, novità assoluta, rappresenta la punta dell’iceberg di un intenso lavoro nato dal progetto omonimo (la grande @ttrazione) che vede la collaborazione di 16 imprese lombarde e degli enti gestori dei Siti UNESCO”.
“E allora l’invito – spiegano dal Gal – è navigate, giocate, visitate i luoghi e diventate parte della prima esperienza di gamification dei Siti UNESCO della Lombardia, tra Brescia, Cremona, Mantova e Sabbioneta. Dopo un primo periodo di test, la piattaforma sarà presentata nel dettaglio alla stampa in un seminario dedicato che si terrà a Sabbioneta.
redazione@oglioponews.it