Emilia, Giulia Gibertoni (M5S): "Ponte, si pensi a soluzione alternativa"
“Tempistiche e spesa sovrapponibile al mero incerottamento ma con una vita utile di ben cinque volte superiore, 50 anni contro i 10. Questa soluzione sarebbe stata presentata anche ai tecnici della provincia
PARMA – La pentastellata Giulia Gibertoni chiede di rivedere i progetti per il ripristino del ponte tra Colorno e Casalmaggiore, e lo fa con un’interpellanza che chiede alla Giunta Regionale Bonaccini di valutare progetti alternativi a quello ‘dell’incerottamento’ per il ponte tra Colorno e Casalmaggiore sul fiume Po, ricordando che esiste una bozza di intervento differente che prevede la “sostituzione dell’impalcato attuale con uno metallico leggero e antisismico” che permetterebbe di lasciare in sede le pile (struttura utilizzata per superare un ostacolo). “Tempistiche e spesa sovrapponibile al mero incerottamento ma con una vita utile di ben cinque volte superiore, 50 anni contro i 10. Questa soluzione sarebbe stata presentata anche ai tecnici della provincia di Parma ma non sarebbe stato lasciato alcun parere in merito“. Per l’incerottamento, al contrario, sarebbero state evidenziate delle “criticità, nella seduta della conferenza di servizi, dalla struttura competente in materia sismica della Regione che avrebbe rilevato una irregolarità formale della documentazione amministrativa e degli elaborati del progetto“. La consigliera chiede alla Regione “se ritenga sufficiente la sicurezza strutturale dal punto di vista antisismico offerta da questo progetto di riqualificazione“. La consigliera Regionale chiede inoltre di interpellare l’Aipo su eventuali soluzioni di emergenza.
redazione@oglioponews.it