Punto Nascite, Bongiovanni scrive alla Regione e chiede: "Sospendete la decisione"
Tra tanti aspetti nella missiva di Bongiovanni viene evidenziato il fatto che l’ospedale con Punto Nascite più vicino a Casalmaggiore e a Viadana si trova a 40 minuti e non a 25 come indicato erroneamente in un documento dello scorso anno del Ministero.

CASALMAGGIORE – In attesa di raccogliere le firme in merito all’ordine del giorno votato all’unanimità nel consiglio comunale di venerdì, il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni sembra avere seguito il consiglio di Andrea Dara, deputato in quota Lega. Lo stesso aveva infatti suggerito di chiedere un allungamento dei tempi in merito alla decisione sulla chiusura del Punto Nascite dell’ospedale Oglio Po. Ebbene, sabato attorno alle 13.30, poche ore dopo la fine del consiglio comunale straordinario sul tema tenutosi venerdì, il primo cittadino casalese ha spedito una lettera che, riassumendo i temi già trattati nel consesso politico, chiede di sospendere ogni decisione in merito al Punto Nascite di Vicomoscano.
La lettera è indirizzata al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, all’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera e alla direzione generazione Welfare rappresentata da Luigi Cajazzo. Ricordiamo che la decisione dovrebbe essere presa il 28 giugno: la speranza è che anche grazie a questa lettera si possa prendere ossigeno e guadagnare un po’ di tempo in più. Tra tanti aspetti nella missiva di Bongiovanni viene evidenziato il fatto che l’ospedale con Punto Nascite più vicino a Casalmaggiore e a Viadana si trova a 40 minuti e non a 25 come indicato erroneamente in un documento dello scorso anno del Ministero.
G.G.