Casa Paola, domenica la Festa dei Popoli: guardando al lavoro per i richiedenti asilo
"Si coglie questa felice occasione, allora, per invitare vicini e lontani - spiegano da Casa Paola - per continuare a tessere legami di bene e dignità, che sono linfa per l’Associazione".
RIVAROLO DEL RE – E così dal novembre 2010 le strade che si dipanano da Casa Paola, una delle comunità dell’Associazione “La Tenda di Cristo” fondata da Padre Francesco Zambotti, hanno iniziato ad essere solcate anche dai piedi dei richiedenti asilo. La abitano, insieme agli altri 55 ospiti e alle decine di volontari, amici e conoscenti che domenica 24 giugno faranno festa, “La Festa dei Popoli” – animando questo lembo periferico della Chiesa, ove la fragilità è trasformata in risorsa dalla Provvidenza.
“Si coglie questa felice occasione, allora, per invitare vicini e lontani – spiegano da Casa Paola – per continuare a tessere legami di bene e dignità, che sono linfa per l’Associazione. I ragazzi, approdati dopo mesi di inenarrabili sofferenze, portano nel cuore il grande desiderio di fronteggiare la vita, senza soccombere alle ferite del loro passato. L’equipe della Comunità sta costruendo insieme a loro percorsi individualizzati di integrazione, finalizzati alla conquista dell’autonomia: apprendimento della lingua italiana, attività di volontariato (due di loro ad esempio, hanno partecipato al Corso per Operatore della Croce Rossa di Casalmaggiore), svolgimento di attività interne etc”.
“Una tappa fondamentale – ricordano dalla Tenda di Cristo – alla quale ambiscono con tutte le loro energie è sicuramente quella del lavoro: anche su questo fronte l’impegno è massimo. Ringraziamo col cuore il Servizio di Inserimento al Lavoro del Concass di Casalmaggiore, l’Agenzia “Energeja” della Fondazione Santa Chiara per il servizio di accompagnamento al lavoro, la disponibilità offerta da alcuni imprenditori che già stanno regalando fiducia, offrendo loro un’opportunità incommensurabile. Lanciamo l’appello a qualche altra azienda del comprensorio: chi fosse interessato ad incontrarli per un colloquio – anche finalizzato ad un’esperienza di tirocinio – può contattare l’Ufficio della Comunità: 0375/534023. Grazie anticipate a tutti coloro che leggono e che pensano fattivamente a darci una mano”.
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