"Loj", il marchio di t-shirt made in Casalmaggiore parte dal ponte chiuso

CASALMAGGIORE – Ha iniziato a girare su Facebook e, in generale, sul web nella giornata di lunedì, scelta come lancio, e subito, come tutto ciò che di questi tempi riguarda il ponte chiuso di Casalmaggiore, ha fatto parlare di sè. E’ una trovata a suo modo geniale quella di due ragazzi di Casalmaggiore e Cogozzo, Davide Finardi e Tommaso Gardani, coadiuvati dal disegnatore Andrea Bandini, hanno avuto per lanciare una nuova linea di abbigliamento che, per ora, sfrutta esclusivamente il canale dell’e-commerce.

Il marchio si chiama “Loj”, che significa “Grande” in uno dei dialetti thailandesi e lo stile scelto dai due giovani è molto autoironico, cercando di svecchiare la seriosità del commercio on line, promuovendo un brand fresco e, appunto, giovane come i suoi creatori. Per il momento la produzione si ferma alle t-shirt, ma mai dire mai. Quello che colpisce, nel videoclip di lancio, è dunque la presenza del ponte che fa da sfondo ad una scena quasi onirica che lancia un messaggio rimasto a metà, come la stessa scritta finale rivela, ma che al contempo ha un suo perché.

“Il ponte – spiegano Davide e Tommaso – è stato scelto perché è il simbolo delle difficoltà che tutti i pendolari, da quasi dieci mesi, incontrano per passare dal Casalasco all sponda emiliana del Grande Fiume. Allo stesso tempo, nel nostro piccolo, pure noi siamo consci che sarà difficile scalare la giungla dell’e-commerce e dei marchi di abbigliamento, ma il senso di questo video è che le salite non ci spaventano. Così come i nostri pendolari, ai quali va tutta la solidarietà del caso, si ingegnano per supera il ponte chiuso, a volte a piedi, a volte in bici, a volte con giri più lunghi e organizzando passaggi a mo’ di taxi, così pure noi ci daremo da fare per dire la nostra nel mare magnum del web”. A giudicare dalla campagna di lancio e da quanto sta facendo parlare almeno nel Casalasco, il primo passo è decisamente azzeccato…

G.G.