Cultura

La danza di Nilla in simbiosi con l'arte continua e coinvolge tutto il comprensorio

Numerose bambine e ragazze a partire dai 3 anni avranno il loro momento sul palco, danzeranno con Picasso e Mirò, con Renoir e Degas, dalle pitture rupestri sino al contemporaneo in un viaggio attraverso la storia dell’arte in punta di piedi. FOTOGALLERY

CASALMAGGIORE – Symbiosis – Progetto DanzArte di Nilla Barbieri, direttore artistico dell’a.s.d. DIMENSIONE DANZA, parte dal 29 aprile 2018 in occasione della Giornata Internazionale della Danza promossa dall’International Dance Council UNESCO con l’obiettivo di avvicinare, unire, far dialogare i diversi modi di interpretare l’arte con la danza. La serata ha vantato il coinvolgimento di 13 artisti del territorio e diverse compagnie di danza e coreografi valorizzando l’esistenza di altre realtà e puntando sullo scambio e la reciproca contaminazione.

Il progetto poi ha trovato una sua continuità attraverso la scuola e le allieve di Dimensione Danza, spostandosi, pur mantenendo le stesse finalità, dalla dimensione locale al confronto con le opere d’arte e gli artisti più famosi di tutti i tempi. La prima replica è stata il 5 giugno presso il Teatro Vittoria di Viadana (MN) con l’esibizione delle allieve delle scuole di Sabbioneta e Viadana, mentre le prossime date a calendario presso il Teatro Comunale di Casalmaggiore (ore 21) saranno il 13 con i corsi di Rivarolo Mantovano, Rivarolo del Re e Solarolo Rainerio, il 15 e 16 giugno con in scena le allieve dei corsi di Casalmaggiore.

Numerose bambine e ragazze a partire dai 3 anni avranno il loro momento sul palco, danzeranno con Picasso e Mirò, con Renoir e Degas, dalle pitture rupestri sino al contemporaneo in un viaggio attraverso la storia dell’arte in punta di piedi. “Dimensione Danza è una realtà competente nell’ambito dell’insegnamento delle tecniche e degli stili di danza; sia io che le mie collaboratrici – spiega Nilla Barbieri – crediamo fortemente nell’alto valore educativo che lo  studio di questa disciplina, se affrontata in modo serio, può lasciare ai nostri ragazzi: accanto all’insegnamento dei passi c’è la condivisione delle emozioni, il senso di responsabilità e l’impegno profuso, un’educazione musicale che va oltre quello che passa la radio e ogni saggio ha un traccia che diventa occasione per indagare e scoprire insieme tematiche differenti. Non importa cosa poi si diventerà da grandi…l’esperienza della danza avrà lasciato comunque un segno”. Le coreografie di danza Classica e Modern sono curate da Nilla Barbieri e da Pamela Carena, Paola Froldi, Carlotta Sarzi ed Elena Storti.

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