Avis: festa grande a Canneto per il 60° di fondazione Premiati i donatori emeriti
Una grande festa in paese, con anche la messa e la sfilata dei labari delle Avis consorelle, che ha avuto il suo clou con le premiazioni nel piazzale Donatori di Sangue.
CANNETO SULL’OGLIO – Si è tenuta domenica pomeriggio la celebrazione per i 60 anni dell’Avis cannetese. Una grande festa che tra il locale cimitero, la chiesa del carmine e la sfilata dei labari delle Avis consorelle per il paese, ha avuto il suo clou con le premiazioni nel piazzale Donatori di Sangue. Dopo il saluto della presidente di Avis Canneto Alessia Gilberti, della presidente dell’Avis provinciale Elisa Turrini e del vice presidente dell’Avis regionale Costantino Faroni ecco chiamati sul palco uno a uno tutti i donatori emeriti. Consegna di attestato e distintivo in rame verde-rosso per i 3 anni di iscrizione all’Avis e la effettuazione di almeno 6 donazioni oppure al compimento di 8 donazioni a: Albertin Michele, Azzini Simone, Bisku Ylber, Brunelli Andrea, Caleffi Davide, Caleffi Flavio Augusto, Casnici Paolo, Casula Marco (maresciallo,comandante dei Carabinieri di Canneto) Ceresoli Arianna, Corradini Sebastiano, Dall’Asta Marica, De Martino Catello, Deantoni Federica, Luzzara David, Massaoudi Laila, Moscatti Mirko, Pastorio Wanny, Prandini Desiree, Rizzi Barbara, Rossi Paola, Sereni Barbara, Sirtori Daniele, Soncini Curzia, Verdoliva Anna, Voivod Rodica. Benemerenza per i 5 anni di iscrizione all’Avis e la effettuazione di almeno 12 donazioni, oppure al compimento delle 16 donazioni (distintivo in argento rosso blu) a: Amadei Michele, Arienti Pierluigi, Azzini Romina, Boccoli Maurizio, Calvetti Stefano, Capellazzi Sabrina, Capelli Micaela, Deantoni Andrea, Esposito Assunta, Favalli Cristina, Filipin Elena, Guarneri Fiorella, Novellini Luca, Pagani Andrea, Pavesi Alberto, Pinzi Maria Vittoria, Romano Emanuele, Rubessi Simone, Sartor Fabrizio, Scalvini Marco, Simoni Stefania, Tagliasacchi Noemi, Verdoliva Anna, Zaltieri Gabriele, Zambelli Gaia, Zambelli Luca. Benemerenza per 10 anni di iscrizione all’Avis o la effettuazione di almeno 24 donazioni (oppure al compimento di 36 donazioni) e consegna di un distintivo in argento dorato a: Amici Silvano, Andreoli Leonida, Araldi Paola, Arienti Maria Luisa, Bini Igor, Bottarelli Gianluca, Cavezzini Stefano, Feroldi Andrea, Gazzaniga Luca, Ghidotti Bruno,Mariotti Roberto, Mauroner Francesco, Merigo Diego, Milani Marina, Pasquali Ivan, Pasquali Omar, Pulpito Antonio, Ronda Manuel, Rossi Mauro, Spinosa Daniele, Storti Riccardo, Varone Immacolata, Zubelli Andrea. Benemerenza (distintivo goccia oro) per 20 anni di iscrizione all’Avis e la effettuazione di almeno 40 donazioni (oppure compimento di 50 donazioni): Agarossi Lucilla, Aliprandi Igor, Barbieri Emilio, Benetti Luca, Braga Stefano, Cicconi Paolo, De Orsi Alberto, Doro Lara, Ferrazzi Giovanni, Filippin Ivan, Mascagni Omar, Minoglia Angelo, Morenghi Massimo, Moroni Rocco, Pasini Marco, Passera Gianni, Peron Cristian, Peverada Diego, Peverada Fiorenzo, Rossi Cinzia, Rubes Debora, Zecchina Stefano. Benemerenza per i 30 anni di iscrizione all’Avis e la effettuazione di almeno 60 donazioni, 0ppure al compimento di 75 donazioni, e la consegna di un distintivo in oro con rubino a: Arienti Enrico, Balini Enrico, Brunelli Giancarlo, Crotti Enzo, Castellucchio Emiliano, Delvò Giuseppe, Freretti Marco, Galasi Ettore, Galasi Giuliano, Mauroner Dario, Morenghi Davide, Morenghi Marco, Zordan Giovanni. Premiati con il distintivo in oro con smeraldo, benemerenza per i 40 anni di iscrizione all’Avis e la effettuazione di almeno 80 donazioni oppure per il compimento di 100 donazioni: Albertini Maurizio, Braccaioli Rino e Merigo Paolo. Premiato infine tra gli applausi con il distintivo in oro con diamante e la benemerenza per la cessazione della attività donazionale per raggiunti limiti di età o per motivi di salute e la effettuazione di almeno 120 donazioni: Gaetano Alberini.Quindi festa per tutti, che continuerà nei prossimi due week end con serate di cucina tradizionale, buona musica e la ormai “classica” corrida con “I talent de Canè”
Maria Luisa Rancati