San Martino dall'Argine, Renoldi si ricandida: e il 28 maggio presenta la squadra
"La nota positiva - precisa poi Renoldi - è che nonostante tutti questi investimenti, siamo riusciti comunque a mettere in ordine i conti del Comune e ad abbassare il debito che abbiamo ereditato".
SAN MARTINO DALL’ARGINE – Dopo aver vinto le elezioni nel 2013, Alessio Renoldi si ripresenta alle amministrative del 10 giugno con la lista “Progetto Comune”, che sarà presentata lunedì 28 maggio presso la Sala Polifunzionale di via Carobbio. La settimana prossima, dopo la presentazione pubblica, la stessa lista uscirà con il libretto del programma elettorale.
Intanto Renoldi demanda a un depliant in distribuzione in questi giorni nelle case del paese quanto il compito di precisare quanto realizzato negli ultimi cinque anni. “Sono stati anni intensi, impegnativi. Le opere pubbliche portate a termine – scrive Renoldi – sono davvero tante, e mi piace ricordare le principali: le asfaltature di varie strade del paese, i marciapiedi di via Carrobbio, la videosorveglianza, il nuovo corpo scale di Palazzo Novellini e della corte interna, il tetto delle Scuole e del Comune, il restauro dell’abside della Chiesa Castello, i nuovi bagni pubblici di via Valle Onetta, l’individuazione e la ristrutturazione della nuova sede per la Proloco, la nuova aula mensa della Scuola Primaria, la nuova illuminazione pubblica, la nuova biblioteca, la sistemazione della lunga vicenda dell’anello di via 8 marzo, la nuova segnaletica stradale. E tanti altri lavori sono già in cantiere, come per esempio la riqualificazione energetica della Scuola Primaria e i marciapiedi del villaggio di via A.Moro e via Allende. Citiamo inoltre, solo per memoria, le varie manutenzioni che sono state fatte in questi anni, il viale del cimitero, le potature, l’acquisto di nuovi mezzi per gli operatori ecologici, il servizio di raccolta rifiuti nel territorio etc”.
“Ma questo mandato – precisa Renoldi nel depliant – non è stato solo opere pubbliche, c’è stato molto altro. Penso solo alla nascita dei tanti servizi scolastici integrativi, come il CEP, i CRED etc.. servizi che hanno aiutato non poco le famiglie. Siamo l’unico Comune che si è dotato di una “dote scuola comunale”, per agevolare l’accesso ai servizi alle famiglie con redditi più bassi. Penso alla valorizzazione delle due Fiere del paese e di altre iniziative culturali in paese, chiuse per troppo tempo in schemi che non avevano portato risultati. Penso al nuovo sistema di gestione delle Margonare, affidato finalmente ad un’associazione di pescatori”.
“La nota positiva – precisa poi Renoldi – è che nonostante tutti questi investimenti, siamo riusciti comunque a mettere in ordine i conti del Comune e ad abbassare il debito che abbiamo ereditato. Grazie infatti alle operazioni di dismissione del patrimonio immobiliare fatiscente (le case demaniali), di rinegoziazione o estinzione di mutui, e “prestando” alcuni dipendenti pubblici ad altri enti, il debito è infatti calato, nonostante la mazzata dei tagli dei trasferimenti statali. Andiamo orgogliosi dei progetti portati avanti in questo mandato, e abbiamo ancora tante idee per migliorare il paese”.
La lista “Progetto Comune”, oltre al candidato sindaco, candida come consiglieri Sonia Gandolfi (docente, 36 anni), Cedrik Pasetti (avvocato, 42 anni), Giorgio Gandolfi (ingegnere informatico, 29 anni), Franco Durantini (pensionato, 74 anni), Federica Gerola (impiegata commerciale, 26 anni), Luca Zambolo (impiegato bancario, 34 anni), Lorenzo Renoldi (bancario, 29 anni), Diego Pasetti (agente di commercio, 46 anni), Alberto Bozzi (allevatore, 33 anni), Anna Maria Venturini (impiegata, 48 anni), Renoldi precisa che “la famiglia di Progetto Comune, non si limita solo ai candidati. Il gruppo è più ampio e si è arricchito negli ultimi mesi di nuovi elementi. Ogni singola persona ha partecipato agli incontri pre-elettorali e ha contribuito alla creazione del programma. E’ una vera e propria squadra, composta di tante persone di ogni estrazione politica e sociale; ognuna di loro, in questo modo, intende sostenere pubblicamente “Progetto Comune” senza per questo essere vincolate ad una candidatura”.
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