Treno merci deragliato a Lodi: un'altra giornata di disagi per i pendolari della Mi-Cr-Mn
Secondo quanto comunicato dal gestore dell’infrastruttura, i lavori di ripristino termineranno non prima della tarda mattinata del 17 maggio
LODI _ Un’altra giornata di disagi quella di oggi 16 maggio per i pendolari della linea Milano – Lodi – Cremona – Mantova e non solo. E non è da escludere che anche domani mattina, 17 maggio, i ritardi e i rallentamenti che si sono verificati da questa mattina in seguito al deragliamento del locomotore trainato da un treno che transitava nella stazione di Lodi intorno alle 10.50 possano verificarsi nuovamente. In seguito all’episodio, di stamane è stato riprogrammata l’offerta ferroviaria dei servizi regionali e suburbani che transitavano da Lodi, ovvero delle linee S1 Saronno-Milano-Lodi, Milano-Lodi-Cremona-Mantova, Milano-Lodi-Piacenza. L’autorità ha concesso il ripristino di uno dei due binari dalle ore 14: a partire da quell’ora, la circolazione delle linee S1 Saronno-Milano-Lodi, Milano-Lodi-Cremona-Mantova, Milano-Lodi-Piacenza è ripresa con ritardi medi di 20 minuti.
Fino alle ore 14, i treni della linea S1 hanno circolato fra Saronno e Tavazzano; fra Tavazzano e Lodi è stato attivato un servizio di autobus sostitutivi. Secondo quanto comunicato dal gestore dell’infrastruttura, i lavori di ripristino termineranno non prima della tarda mattinata di domani. Per questo, domani mattina da inizio servizio la circolazione dei treni subirà forti rallentamenti.
Il consigliere regionale del PD Matteo Piloni è intervenuto dopo le tantissime segnalazioni dei pendolari che per tutto il giorno hanno subito cancellazioni e ritardi.
“In sintesi – dice Piloni, tracciando un breve bilancio della situazione – i pochi bus sostitutivi e l’assenza di comunicazione non hanno certo aiutato gli utenti. Una serie di soppressioni che stanno causando gli ennesimi disagi e che potevano essere gestite meglio da Trenord. Urge un cambio di passo”.