Cavatorta dopo il furto alla Bedoli risponde a Porpora: "Investimenti non mancano"
"Ribadisco che un allarme, abbiamo valutato con l’Ufficio Tecnico, non è la soluzione più funzionale e gestibile a un problema strutturale e di esposizione di una struttura fatta quasi apposta per essere violata" spiega il sindaco di Viadana.
VIADANA – Il sindaco di Viadana Giovanni Cavatorta risponde ad Anton Luca Porpora, presidente del Consiglio d’istituto del Vanoni di Viadana. “Invito Porpora a rileggersi il mio commento dopo l’ultimo furto alla Vanoni. Le risposte sono già tutte lì – spiega il sindaco – . Negli ultimi mesi abbiamo dovuto destinare e dirottare tutte le risorse disponibili per sistemare il tetto della palestra: 37.000 euro, senza contare quelle sostenute per la struttura, tra interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel recente anno e mezzo: circa 90.000 euro in totale, tra cui va ricordata la rimozione e sostituzione delle coibentazioni ai soffitti per 40.000 euro. Erano anni che andava fatta e nessuno l’aveva affrontata”.
“La priorità per l’Ente locale – prosegue Cavatorta, convinto che dietro alcune uscite e critiche vi possa essere una sorta di mossa politica – è che i plessi scolastici non cadano a pezzi e siano agibili, funzionanti e sicuri. Ne abbiamo dieci disseminati sul territorio e dobbiamo garantirne la funzionalità e l’utilizzo. In tempi di ristrettezze di risorse non è assolutamente facile. Forse a qualcuno sfuggono questi “particolari”. Insomma tutto ciò per dire che l’attenzione dell’Amministrazione verso la Vanoni è massima, forse più che per gli altri istituti e plessi, devo ammettere. Ribadisco che un allarme, abbiamo valutato con l’Ufficio Tecnico, non è la soluzione più funzionale e gestibile a un problema strutturale e di esposizione di una struttura fatta quasi apposta per essere violata. Poi il fatto che i ladri vadano così a colpo sicuro mi fa molto pensare”.
“Indipendentemente dall’uscita del presidente del consiglio di istituto (ricordo che l’Amministrazione comunale tiene i rapporti istituzionali con i Dirigenti scolastici, da che mondo è mondo) – spiega il sindaco viadanese – avevamo già pensato e predisposto di inserire nella prima variazione di bilancio dell’anno altre risorse importanti, utilizzando avanzo di amministrazione al fine di mettere in sicurezza almeno un’area del plesso. Per approvare la variazione va però prima approvato il bilancio consuntivo (che è risultato di settimane di lavoro e rendicontazione dei settori e della struttura interna dell’ente), cosa che il consiglio comunale affronterà il 18 maggio”.
“Infine, nonostante il presidente abbia già esternato pubblicamente la sua posizione, come se la colpa dei furti sia del comune e non di delinquenti ben organizzati e informati – conclude il comunicato – si è dimenticato che in teoria in una nazione di diritto e democratica la sicurezza dei cittadini e del territorio spetta allo Stato e alle forze dell’ordine. Incontreremo comunque nei prossimi giorni i rappresentanti della Vanoni. E ripeterò questi concetti”.
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