Cronaca

"Parole che girano": a teatro martedì un progetto innovativo per gli anziani del Busi

Partendo dal presupposto che con la demenza si perde la memoria, il metodo lancia una provocazione: “Dimentica la memoria prova con l’immaginazione”. Saranno proposti alcuni di questi racconti, in una lettura animata e musicata.

CASALMAGGIORE – “Parole che girano”: è questo il titolo pensato dai residenti della Fondazione Conte Carlo Busi che hanno partecipato al progetto di narrazione creativa condotto dalla Dott.ssa Iris Dall’Aglio, per la serata evento di martedì 8 maggio presso il teatro comunale di Casalmaggiore.

Il progetto si è articolato in dieci incontri della durata di un’ora, secondo il programma Timeslips. Partendo dal presupposto che con la demenza si perde la memoria, il metodo lancia una provocazione: “Dimentica la memoria prova con l’immaginazione”. La Fondazione Busi ha accettato la sfida proponendo, attraverso la guida esperta della Dott.ssa Dall’Aglio, il programma a dieci residenti. Le parole emerse nella narrazione vengono validate, nel modo in cui emergono, dando vita ad un racconto a più voci di straordinaria vitalità. Alcuni di questi racconti, in una lettura animata e musicata, saranno proposti all’intera cittadinanza presso il teatro Comunale di Casalmaggiore, martedì 8 maggio 2018 con inizio alle ore 20.30, l’ingresso è libero. Le letture saranno interpretate dall’attrice Silvia Benedini con accompagnamento del musicista Gianni Dall’Aglio, Associazione Danzarima.

Organizzato dalla Fondazione Conte Carlo Busi e dal CONCASS, l’evento oltre ad essere rivolto ai professionisti, è stato pensato soprattutto per i familiari che assistono a domicilio anziani e persone con demenza. A tale proposito, dopo i saluti del Sindaco e del Presidente della Fondazione Conte C. Busi, sarà presente il Dott. Luciano Abruzzi, medico neurologo dell’A.S.S.T. di Cremona per un inquadramento del problema e per rispondere ad eventuali quesiti provenienti dal pubblico. Dopo la rappresentazione, il direttore Sanitario della Fondazione Busi, Dott. Giuseppe De Ranieri assieme al Direttore del CONCASS Dott.ssa Katja Avanzini presenteranno la seconda edizione del progetto “Chi fa da sé non fa per tre” rivolto a familiari che assistono a domicilio persone con demenza e finalizzato, attraverso lo strumento dei gruppi di auto-aiuto, a farli uscire  dal tunnel dell’isolamento e dell’inadeguatezza causato dalla malattia, con l’obiettivo di diventare curanti esperti e con la prospettiva di costituire in un futuro prossimo un’Associazione di familiari a Casalmaggiore con l’appoggio della Fondazione Busi.

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