Cultura

Uccidiamo il chiaro di luna: l'ultima volta a Casalmaggiore? Intervista a Silvana Barbarini

Al Teatro Comunale di Casalmaggiore con l’ultimo spettacolo in abbonamento 13 giovani danzatori pieni di energia della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi porteranno in scena le danze del Manifesto. GUARDA IL SERVIZIO DEL TG DI CREMONA 1

Nella foto un momento dell'allestimento della scenografia

CASALMAGGIORE – Potrebbe essere l’ultima occasione per vedere dal vivo uno spettacolo creato nel 1997 molto particolare, “Uccidiamo il chiaro di luna”, che si rifà sin dal titolo al Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti.

Al Teatro Comunale di Casalmaggiore, con l’ultimo spettacolo in abbonamento della stagione 2017-2018, tredici giovani danzatori pieni di energia della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi porteranno in scena le danze del Manifesto che compie cento più uno anni di vita, dando concretezza a testi di questo movimento italiano. A volte confuso, forse per stessa volontà dei suoi autori, con una determinata parte politica. Ne parliamo, mentre la scenografia viene allestita, con Silvana Barbarini, cui si deve il merito della rappresentazione, essendo la coreografa.

G.G.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...