A Casalmaggiore come alla Parigi-Roubaix: arriva la "classica" per i baby ciclisti
Il grazie è andato, anche da parte del sindaco, ai volontari e ai dipendenti comunali per il lavoro extra messo in campo per riuscire a strutturare un percorso sicuro, chiuso al traffico, ma al contempo affascinante.
CASALMAGGIORE – Il Trofeo Città di Casalmaggiore compie cinque anni e si appresta a diventare una piccola “classica”: come ha detto Daniele Chiarentin, presidente dell’Asd Giocainbici Oglio Po che organizza, anzi, una sorta di “Parigi-Roubaix” dei Giovanissimi. La suggestione arriva dal fatto che si correrà nel centro di Casalmaggiore e dunque, per buona parte di 900 metri di circuito da ripetere più volte a seconda della categoria, su porfido, o pavé come amano dire in Francia.
La quinta edizione del Trofeo, che si correrà domenica prossima dalle ore 9.30 a Casalmaggiore, è stata presentata in sala consiliare del municipio casalese alla presenza di Chiarentin, dei dirigenti della società di ciclismo giovanile Maurizio Vezzosi e Gianfranco Rossetti, del sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e di Carla Cortellazzi in rappresentanza del cda di Azienda Farmaceutica Municipale, sponsor dell’evento assieme a una ventina di aziende locali. Proprio davanti alla Farmacia Comunale di Casalmaggiore, in piazza Garibaldi, il circuito partirà e arriverà. Come gli anni scorsi il Trofeo mette in pista bambini e ragazzi dai 7 ai 12 anni, dalla categoria G1 alla categoria G6 con maschi e femmine e poi classifiche distinte che premieranno i primi cinque in graduatoria di ogni categoria, oltre al club che presenterà il maggior numero di iscritti.
Una formula consolidata, che avrà una importante anticipazione nel tardo pomeriggio di sabato, quando presso la Sala Avis di Casalmaggiore, con l’associazione ringraziata pubblicamente da Vezzosi, l’Asd Giocainbici Oglio Po presenterà l’attività svolta in questi cinque anni di vita (tanto è passato dalla fondazione) e la grande novità del 2018, ossia la creazione di un team Esordienti, per ragazzi e ragazze di 13-14 anni, che a fine marzo già hanno disputato la loro prima gara a livello agonistico. “Un modo – è stato precisato – per tenere in casa i talenti cresciuti dall’Asd che si muove nel comprensorio tra Casalmaggiore e Viadana”. Si attendono domenica a Casalmaggiore un centinaio di atleti, dalle varie società iscritte provenienti dalle province di Cremona, Mantova, Reggio Emilia e Parma.
Il grazie è andato, anche da parte del sindaco, ai volontari e ai dipendenti comunali per il lavoro extra messo in campo per riuscire a strutturare un percorso sicuro, chiuso al traffico, ma al contempo affascinante perché vicino al centro: 900 metri da ripetere più volte per una lunghezza più breve del solito ma con spunti più tecnici. Da piazza Garibaldi si andrà in via Baldesio con passaggio poi sotto l’arco e la salita dell’argine in via Giordano Bruno e poi ancora via Saffi, via Mentana e il passaggio dalle ex scuole elementari, toccando il Torrione per giungere in via Cairoli con ritorno verso la piazza. “Stare in centro è un modo per dar visibilità e calore ai nostri giovani – è stato sottolineato – e una corsa del genere non avrebbe lo stesso sapore se fosse organizzata in zona industriale”. Sempre domenica in Francia si corre la Parigi-Roubaix, quella vera, quella dei grandi: da qui un parallelo che è già ricco di fascino.
Giovanni Gardani