Via Combattenti Alleati, cantiere a luglio. A firmare il progetto l'ingegner Fabio Poli

CASALMAGGIORE – Le critiche e le segnalazioni? Hanno rischiato di far saltare una trattativa delicata. I consiglieri che ne hanno trattato? Gente in cerca di visibilità. E pure gli articoli di giornale che si sono occupati della situazione disastrosa della viabilità di via Combattenti Alleati, ci hanno messo del loro descrivendo una situazione che avrebbero dovuto forse tacere per quieto vivere. Tutto ha rischiato di naufragare ma la mission è salva, l’intervento si farà. La multinazionale nipponica ci mette i soldi, il lavoro e l’interesse logistico a farlo, il comune veglierà sugli aspetti tecnici.

Via Combattenti è stata discussa ieri sera in consiglio, grazie all’interpellanza di Alessandro Rosa (Listone). Che invero non si sa – almeno secondo il vicesindaco in carica – se lo fa perché alla ricerca di una visibilità personale o per interesse ai problemi dei cittadini. Permane il mistero sui reali intenti del giovane consigliere reo di essersi preso a cuore una questione da troppo tempo irrisolta.

Dopo l’illustrazione della stessa interpellanza, a rispondere è stato il vice sindaco Giovanni Leoni: “Non ce la faccio a lavorare di fioretto. Devo capire quanto ci sia dietro ad un’interpellanza del genere, di reale interesse alle istanze dei cittadini o di bisogno di visibilità di un consigliere comunale. Dietro a questa operazione, come dietro tante altre operazioni che un’amministrazione porta avanti c’è un lavoro di fino, di confronto, di costruzione. Su questa operazione e nello specifico il sindaco con gli uffici tecnici, ci stanno lavorando da un anno circa”.

Il vice sindaco ha spiegato che al di là della mozione presentata dal Listone si stava lavorando da tempo ad una soluzione per l’annoso problema della contemporanea presenza, in pieno tessuto urbano, di un’area residenziale (con asili connessi) e di una struttura industriale (il fabbricone). “Da un anno e mezzo va avanti la trattativa con una realtà privata non obbligata a fare quell’operazione a tentare di coinvolgere su quello che è una sensibilità richiesta dal pubblico verso il privato, una sensibilità ad investire di un privato per un’opera che dovrebbe fare il pubblico perché i cittadini pagano le tasse. Peccato che il pubblico, non solo a Casalmaggiore ma in generale è in sofferenza. Avremmo potuto fare finta di niente e farci scivolare addosso il mandato oppore darci da fare, tirare fuori le unghie e farci venire le idee per tentare di fare le opere pubbliche come stiamo facendo, a partire dalla rotonda della Cogeme sino alla riqualificazione della Conad, così come nell’area della rotonda del Penny la cui operazione è nei tempi previsti. Dietro c’è un lavoro che rischia di mettere in crisi un rapporto costruito sulla stima e sul coinvolgimento tra amministratori ed aziende private che per una parola detta in più o una frase uscita su un giornale possono ripensarci. Quell’operazione costruita ed accompagnata con tanta difficoltà rischia di saltare. E’ questo il messaggio che desidero dare ai consiglieri, e non solo Rosa, ma a tutti, maggioranza e minoranza. Queste operazioni vanno condotte con la massima delicatezza e sensibilità, che non vuol dire mancanza di trasparenza. La trasparenza deve avvenire come in tutte le operazioni pubbliche che riguardano i privati con l’informazione corretta ad avvenuta firma. Detto questo quel progetto che era stato presentato era un progetto costruito assieme all’azienda, non si era ancora entrati nel merito di chi fa che cosa, oggi posso dirlo perché ne ho l’autorizzazione l’operazione viene portata avanti in tutte le sue fasi direttamente da privato”.

Leoni ha chiarito che l’amministrazione andrà a firmare un accordo di programma: “Per ora c’è solo un accordo verbale ma essendo la ditta importante e seria, per noi è come se ci fosse uno scritto. La ditta dopo aver esaminato la fattibilità, dopo averci messo il legittimo tempo necessario per fare gli approfondimenti e per capire ha deciso di incaricare un professionista privato che è di Casalmaggiore, che è l’ingegner Fabio Poli che ha realizzato il progetto esecutivo che la settimana scorsa è stato sottoposto all’ufficio tecnico. La promessa è che l’avrebbe consegnato prima di Pasqua. Contiamo con la giunta dopo Pasqua di approvare il progetto esecutivo e dopo l’accordo per poi iniziare i lavori in inizio estate, per farlo in un momento meno concentrato di difficoltà”.

Alessandro Rosa: “E’ sempre bello il tono paternalistico con cui l’assessore Leoni si rivolge al consigliere Rosa, ma penso che il bisogno di visibilità ce l’abbia più l’assessore Leoni che il consigliere Rosa”. Rosa ha rinfrescato la memoria accennando alle tempistiche sulla questione Combattenti. “Non è stata una segnalazione distruttiva ma penso che anche per i toni con cui si è sviluppata la discussione abbiamo assistito ad una proposta costruttiva”.

Nazzareno Condina