Adigest, il comune di Viadana fa chiarezza: "Nessuna pendenza, ci siamo mossi per tempo"
"A coloro che si stanno contendendo il merito di aver trovato la soluzione al problema, siamo a ribadire come in queste settimane l’amministrazione non sia rimasta passiva di fronte a questa emergenza ma abbia provveduto a notificare la diffida ad Adigest Srl".
VIADANA – “In merito alla questione dei ritardi sui pagamenti degli stipendi dei dipendenti Adigest srl – una delle due ditte impegnate nella gestione rifiuti sul territorio viadanese – sollevata dai sindacati e strumentalizzata da alcune forze politiche di opposizione, siamo a comunicare che nel pomeriggio di martedì 20 marzo si è tenuto, presso il Palazzo Municipale, un apposito incontro tra Amministratori e Tecnici del Comune di Viadana ed Amministratori e Tecnici delle ditte di gestione del servizio rifiuti, SESA Spa ed Adigest srl, al fine di individuare, affrontare e risolvere le problematiche evidenziate”: inizia così il comunicato stampa della maggioranza di Viadana con il vicesindaco Alessandro Cavallari in testa.
“Dall’incontro è emerso che sull’appalto di Viadana – si legge nel comunicato – sono 9 i lavoratori interessati da questa situazione ma si è avuta conferma che – alla data odierna – non vi sono pendenze e mensilità in sospeso. A coloro che si stanno contendendo il merito di aver trovato la soluzione al problema, siamo a ribadire come in queste settimane l’amministrazione comunale non sia rimasta passiva di fronte a questa emergenza ma abbia provveduto a notificare apposita diffida ad Adigest Srl, invitandola a procedere immediatamente a sanare la situazione relativa alle mensilità pregresse ed a provvedere al pagamento regolare di tutte le mensilità future, pena l’immediata applicazione, senza indugio, della nuova normativa prevista dal codice degli appalti che prevede la sostituzione della ditta da parte del comune, bypassandola, nella procedura di pagamento degli stipendi”.
“Nel corso della riunione, l’Amministrazione Comunale – prosegue il resoconto – si è dimostrata decisa ed inflessibile su questa posizione; atteggiamento che ha trovato riscontro nella precisa manifestazione di volontà delle ditte coinvolte a trovare una rapida soluzione per evitare queste spiacevoli conseguenze. In ogni caso l’amministratori ed tecnici provvederanno a monitorare costantemente la situazione, per tutta la durata dell’appalto, con la volontà di svolgere un ruolo di parte attiva nella vicenda, in uno spirito di collaborazione con sindacati e lavoratori e di controllo sull’operato delle ditte di gestione rifiuti, al fine di evitare nuovi disguidi ed intraprendere, se necessario, tutte le iniziative che la normativa vigente concede di attuare”.
La nota stampa poi prosegue. “Durante il medesimo incontro, vista la presenza di tutti i soggetti interessati alla gestione dell’appalto, sono stati analizzati tutti gli aspetti attuati ed in sospeso oggetto dell’offerta presentata dalle ditte. Particolare soddisfazione è stata espressa dall’amministrazione per il servizio di raccolta rifiuti, sia porta a porta che di intervento sulle emergenze, riportando anche diversi messaggi di apprezzamento ricevuti dai cittadini; il passaggio di gestione sul servizio ordinario è stato completamente “indolore”, nonostante le ditte affrontassero un territorio del tutto nuovo e questo anche grazie al completo assorbimento del personale della ditta uscente. Per quanto riguarda invece, alcuni servizi aggiuntivi si è stabilito un piano di programmazione elencando le priorità: l’intento è quello di attuare nelle prossime settimane il nuovo sistema i accessi al centro di raccolta e di pesatura informatizzati e la contemporanea organizzazione del centro del riuso”.
“Gli altri servizi aggiuntivi non ancora attuati – viene precisato – sono in fase di realizzazione: ad esempio gli Ecopoint sono già stati installati in due scuole e nelle prossime settimane verrà completata la fornitura di quelli ancora mancanti; altri servizi, tipo raccolta separata di vetro chiaro e vetro scuro, erano previsti solo in fase sperimentale e si valuterà l’attuazione non appena rispettate altre priorità, anche perché trattasi assolutamente di servizi integrativi e marginali che non incidono sulla qualità del servizio generale, ma mirano solamente a fornire quel qualcosa in più che mancava alla precedente gestione”.
“Infine – conclude il comunicato – alla richiesta avanzata all’amministrazione comunale da parte del capogruppo del PD Nicola Federici di rendere pubblico l’operato delle ditte rispondiamo che a sua disposizione, a disposizione delle altre forze politiche e dei cittadini tutti, ogni informazione sul servizi rifiuti e dello stato di attuazione dei vari servizi sono pubblicate da alcuni giorni sul sito internet comunale www.comune.viadana.mn.it, nelle sezioni ambiente e tributi, con tutti i collegamenti al sito web Riciclaviadana del gestore del servizio, e dalle quali emerge come a fronte a un consistente sconto sulla TARI 2018 che i cittadini viadanesi vedranno concretamente in bolletta a giugno, frutto della volontà dell’amministrazione di andare a gara ottenendo un ribasso del 11,80 % che si somma al conguaglio dei 9 mesi 2017 effettuati dal nuovo gestore, per un totale di oltre 550.000 euro di risparmio per gli utenti (questo è l’importo definito “piccolo sconto” dagli esponenti PD, ma capiamo l’imbarazzo per averci fatto pagare per anni tanto di più)… l’utente si trovi già attivi diversi servizi aggiuntivi rispetto alla precedente gestione e la previsione di ulteriori prestazioni e progetti da attuare in corso d’anno. Al fine di rendere tali informazioni più evidenti, verranno pubblicate tra le news in primo piano, nel rispetto dei fondamentali principi di trasparenza”.
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