Canneto: fissata la data del Consiglio comunale 17 punti all'ordine del giorno
L'assemblea è stata convocata per il 27 marzo alle 21 in prima convocazione e giovedì 29 alle 19 in seconda.
CANNETO S/O – Si preannuncia come una seduta “fiume” quella del prossimo Consiglio Comunale. L’assemblea che è stata convocata per il 27 marzo alle 21 in prima convocazione (e giovedì 29 alle 19 in seconda) prevede ben 17 punti all’ordine del giorno e si aprirà, dopo l’approvazione del verbale della precedente seduta del 18 gennaio, con le comunicazioni del sindaco Zecchina in merito alla costituzione del Gruppo Misto che comprende gli ex consiglieri di maggioranza Giuseppe Minoglia e Tiziano Fasciglione. C’è davvero di tutto e di più in un ordine del giorno che raggruppa questione diverse ma tutte di una certa rilevanza. A partire dallo scoglio del bilancio di previsione finanziario 2018-2020 e alla sua prima variazione fino al recesso dalla convenzione di Polizia Locale, riproposto dopo che nell’ultimo consiglio l’Amministrazione era stata battuta sulla relativa mozione. Con questa mossa potrebbe anche accadere che alla fine dalla convenzione Canneto non esca. Non è ben chiaro cosa accadrà al momento di votare il bilancio, ma la caduta della maggioranza appare ipotesi remota, anche se il clima di tensione generatosi non può far escludere nessuno scenario. La situazione è fluida: due consiglieri di minoranza Massimo Arienti e il leghista Nicolò Ficicchia sono dichiaratamente contro l’Amministrazione, mentre Noemi Doro (segretaria del locale circolo Pd) e Gianni Arrigoni, mantengono il dialogo, tanto che Cittadini per Canneto è stata l’unica a presentarsi alla conferenza dei capigruppo indetta dal sindaco. Da decifrare le intenzioni del Gruppo Misto di Minoglia e Fasciglione e anche quelle dell’ex sindaco Pierino Cervi rimasto nella maggioranza di Vivi Canneto. Si parlerà anche della Tari, dell’approvazione dello schema dell’atto costitutivo e dello statuto dell’ “Azienda speciale consortile per i servizi alla persona dell’Asolano” (ASPA) tra i comuni di Acquanegra s/c, Asola, Canneto, Casaloldo, Casalmoro, Casalromano, Castel Goffredo, Ceresara, Gazoldo degli Ippoliti, Mariana Mantovana, Piubega e Redondesco. Ci sono poi: l’approvazione del regolamento per la disciplina delle agevolazioni per le nuove attività produttive, l’approvazione del regolamento per la riduzione del contributo di costruzione e degli oneri di urbanizzazione, l’approvazione dell’aggiornamento al DUP 2018/2020, l’approvazione del piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il periodo 2018/2020, l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2018/2020 e l’elenco annuale dei lavori per il 2018 e la verifica della quantità e qualità delle aree/fabbricati da destinare a residenza o attività produttive e terziarie che possono essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie. A completare il quadro l’approvazione delle aliquota IMU e della Tasi, l’approvazione alle modifiche del regolamento Iuc (imposta unica comunale), la conferma dell’aliquota dell’addizionale comunale all’Irpef per il 2018 e la mozione presentata da Cittadini per Canneto sulla panchina rossa. L’atto era stato presentato a febbraio. In quel mese non c’è stato il Consiglio. Alcuni giorni fa il Comune ha comunicato che la panchina rossa sarà messa il 14 aprile ai giardinetti di piazza eroi e martiri. Quindi, su questo punto all’ordine del giorno, non si perderà tempo. Anche perchè, dopo la discussione degli altri 16 argomenti in programma, si sarà comprensibilmente anche fatta una certa ora.
MLR