Fiabesche giocosità al Bijou: dal 17 marzo una mostra dedicata a Pinocchio
Il burattino di Collodi al Museo del Bijou con questa mostra per creare inattese connessioni fra Casalmaggiore e la Fondazione Nazionale che allo scrittore toscano è dedicata, fra i bijoux realizzati a Casalmaggiore e i gioielli disegnati da un artista di caratura internazionale.
CASALMAGGIORE – Sarà inaugurata sabato 17 marzo alle ore 16 (e durerà fino al 15 aprile) presso la Sala Zaffanella del Museo del Bijou di Casalmaggiore, con il patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, la mostra “Fiabesche giocosità”, che vedre Beppe Pasciutti come protagonista, con opere di Francesco Vitale, Ceramicarte e Ornella Schiroli, in collaborazione con la Biblioteca Civica Mortara di Casalmaggiore. Il tema è quello della fiaba collodiana di Pinocchio.
“Le sue avventure hanno ispirato pittori, registi, attori, artisti, educatori, psicologi; è straordinario rileggerle, anche in età diverse, perché riservano sempre sorprese – spiegano Letizia Frigerio, curatrice del Museo del Bijou, e Pamela Carena, assessore alla Cultura del comune di Casalmaggiore – . Proponiamo il burattino di Collodi al Museo del Bijou con questa mostra per creare inattese connessioni fra Casalmaggiore e la Fondazione Nazionale che allo scrittore toscano è dedicata, fra i bijoux realizzati dalle nostre fabbriche e i gioielli disegnati da un artista di caratura internazionale, fra il messaggio educativo di una favola dell’Ottocento e le valenze etiche di oggi. Raccontiamo di piccoli e bellissimi bijoux dalle collezioni del museo, databili entro gli anni Trenta del ‘900, mai esposti al pubblico. La cura dei particolari e l’iconografia pre-Disney dimostrano l’attenzione delle industrie bigiottiere di Casalmaggiore per le mode e le tendenze del momento, le strategie di marketing per accaparrare clienti e commesse, nella convinzione – azzeccata! – che Pinocchio sarebbe stato un successo”.
Tutto parte da un progetto dell’artista lomellino Giuseppe “Beppe” Pasciutti, che alla favola collodiana si è ispirato per “Fiabesche giocosità per gioie d’ornamento: i gioielli di Pinocchio”, mostra sostenuta dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi nel ’97 e ora qui riproposta interamente, con i deliziosi disegni (preparatori e definitivi) e i gioielli che da quei bozzetti sono stati realizzati egregiamente da una azienda orafa di Valenza (AL). La collaborazione è con Francesco Vitale, genius loci della ceramica, che ha saputo declinare in mille modi e pose il burattino di Collodi, insieme agli amici della Associazione Ceramicarte di Casalmaggiore; e Ornella Schiroli, che ai protagonisti della storia ha dedicato alcuni dei suoi più simpatici pupazzi in stoffa.
“Ci muoveremo fra le più originali e ricercate edizioni a stampa del libro di Pinocchio – spiegano gli organizzatori – reperite grazie alla collaborazione con la Biblioteca Civica Mortara di Casalmaggiore (e di Santina Maldotti in particolare), disponibili al prestito, per ritrovare in classe, in famiglia, da soli o in compagnia, le suggestioni migliori per vedere e o (ri)disegnare eventi, emozioni, avventure di falegnami, burattini, gatti e volpi, Mangiafuoco e pesce-cani. Lavoriamo per favorire la crescita di ciascuno di noi. Siamo abituati a citare il libro di Collodi partendo dall’incipit (“C’era una volta… -Un Re!… diranno i miei piccoli lettori…”), e invece questa volta si inizia dalla fine, da quel burattino diventato umano dopo le più forti, drammatiche, divertenti, educative vicissitudini: è cresciuto, ha preso coscienza di sé, ha fatto sbagli e scelte, incontrato bulli e amici, ingoiato medicine amare e pere deliziose, ha trovato la sua dimensione nel mondo scegliendo fra asini, lucignoli e fate, ascoltando il babbo, il grillo o il tonno, correndo con lumache e scansando i carabinieri. Di legno, ma dentro umano, prezioso: l’auspicio è che questa mostra possa, in qualche fiabesco, magico, modo, stimolare la parte migliore di ciascuno di noi, soprattutto – si spera- dei piccoli visitatori, dei nostri figli, dei nostri studenti. Perché se Pinocchio ha ancora da dire qualcosa a tutti, possa farlo anche grazie e attraverso questa mostra.
Informazioni generali:
Indirizzo: Via Porzio 9, Casalmaggiore (CR) – nel centro storico, a pochi passi dalla centrale Piazza Garibaldi
Orario: da martedì a sabato: 10.00-12.00 / 15.00 – 18.00; domenica e festivi: 15.00- 19.00.
Ingresso: intero € 3,00; ridotto € 2,50. Gratuito per le scolaresche, i possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia e, per tutti, la prima domenica del mese.
Informazioni e prenotazioni (visite guidate, attività didattiche e di laboratorio):
telefono: 0375 284424 (Ufficio Cultura del Comune);
email: info@museodelbijou.it – web: www.museodelbijou.it
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