Stazione, Bongiovanni annuncia l'automatizzazione dell'apertura della sala d'attesa
"Altra interlocuzione con RFI per il miglioramente della stazione ferroviaria. Da domani sarà automatizzato il sistema di apertura e chiusura della sala d'attesa, per cui 15 minuti dopo l'arrivo dell'ultimo treno la sala sarà chiusa"
CASALMAGGIORE – Un altro piccolo passo nella gestione della questione ‘stazione ferroviaria’ di Casalmaggiore. Dopo la riapertura dei bagni e la sistemazione di un impianto di calore in sala d’attesa per alleviare un poco i problemi dei pendolari, un ulteriore passo sulla strada della decenza.
Ad annunciarlo il sindaco Filippo Bongiovanni: “Altra interlocuzione con RFI per il miglioramente della stazione ferroviaria. Da domani sarà automatizzato il sistema di apertura e chiusura della sala d’attesa, per cui 15 minuti dopo l’arrivo dell’ultimo treno la sala sarà chiusa e riaprirà al mattino 15 minuti prima della partenza del primo treno”.
La chiusura ed apertura automatizzata consentirà di combattere gli episodi di vandalismo e di avere un maggior controllo sulla struttura. Un piccolo passo rispetto alle numerose richieste dell’utenza che si trova a far fronte ai tantissimi problemi legati ad una gestione di una direttrice – la Parma Brescia – tra le peggiori d’Italia, comunque il segno che la pressione resta continua.
Pressione dell’amministrazione e pressione del Comitato Treno Ponte Tangenziale, nella consapevolezza che solo l’azione sistematica e continua di più soggetti può portare a qualche miglioramento, nell’attesa di buone nuove sull’ammodernamento della linea (mezzi e binari) e su quella delle stazioni per le quali serve l’intervento di Regione e Stato.
Nazzareno Condina