Ambiente
Parco del Mincio, Coldiretti pronta a collaborare per migliorare lo stato di salute dei canali
Gli agricoltori dal 1993 rispettano norme vincolanti che regolano lo spandimento dei reflui zootecnici e l’utilizzo dei concimi chimici azotati, oltre a tutti i vincoli derivati dalla condizionalità
Acque pulite, Coldiretti Mantova pronta a collaborare con il Parco del Mincio per costruire una rete operativa e migliorare lo stato di salute dei canali Osone, Goldone e Seriola Marchionale. Lo conferma il sindacato guidato da Paolo Carra, alla luce dell’incontro di questa mattina, al quale hanno partecipato il Parco del Mincio, la Provincia di Mantova, i Comuni di Castel Goffredo, Castellucchio, Castiglione delle Stiviere, Cavriana, Ceresara, Curtatone, Gazoldo degli Ippoliti, Goito, Guidizzolo, Medole, Piubega, Rodigo, i consorzi di bonifica Garda-Chiese e Territori del Mincio.
Coldiretti Mantova guarda con attenzione al progetto e mette a disposizione i propri tecnici, visti gli esiti di una riunione che definisce costruttiva. Gli agricoltori dal 1993 rispettano norme vincolanti che regolano lo spandimento dei reflui zootecnici e l’utilizzo dei concimi chimici azotati, oltre a tutti i vincoli derivati dalla condizionalità, che mirano alla tutela dell’ambiente, ricorda Coldiretti Mantova. Se i livelli di azoto non sono diminuiti, probabilmente la responsabilità non va addossata al mondo agricolo, ma ad altri soggetti del territorio.
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