Settore del legno, è un vero boom: bene anche la crescita di carni e salumi
Il Distretto del Legno cresce soprattutto grazie ad importanti mercati quali Germania, Austria, Francia e Stati Uniti. Da segnalare anche l’espansione delle vendite distrettuali sul mercato di Taiwan.
CASALMAGGIORE/VIADANA – Nuove, positive, notizie sullo stato dell’economia casalasca arrivano dal nuovo Monitor dei Distretti Lombardia del 3° trimestre 2017, a cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Complessivamente l’export dei distretti lombardi è in ulteriore crescita, del 6,8%, circa due punti sopra la media distrettuale nazionale, ma è a livello locale che i numeri si fanno più consistenti. Al vertice infatti troviamo, e non è certo la prima volta, il Distretto del legno Casalasco-Viadanese, che cresce addirittura del 20,6%. Il panorama migliora se consideriamo che al secondo posto c’è il Distretto Carni e Salumi di Cremona e Mantova, che cresce del 19,2%. Il Distretto del Legno cresce soprattutto grazie ad importanti mercati quali Germania, Austria, Francia e Stati Uniti. Da segnalare anche l’espansione delle vendite distrettuali sul mercato di Taiwan, secondo per contributo alla crescita dell’export nei primi tre trimestri del 2017.
Per quanto riguarda invece le Carni e Salumi di Cremona e Mantova, il traino è giunto da Giappone, Hong Kong, Spagna, Austria, Francia e Germania. Se consideriamo i primi 9 mesi del 2017, come si nota nella tabella in pagina il settore di Carni e Salumi è il migliore con una crescita di oltre il 25%, mentre il Distretto del Legno consolida la propria posizione essendo quello che è cresciuto maggiormente (circa il 15%) già nell’anno 2016.
V.R.