Ecomuseo Terre d'Acqua, confermato il riconoscimento dalla Regione Lombardia
Grande risultati. Intanto al momento si sta lavorando per l’organizzazione della seconda edizione della Festa dell’Ecomuseo che si svolgerà a maggio all’interno della manifestazione dedicata alle Bonifiche a San Matteo delle Chiaviche.
Regione Lombardia, in data 26/2/2018 con DGR n. 7891, ha approvato l’esito del monitoraggio degli ecomusei lombardi svoltosi nel corso del 2016-2017. Per quanto attiene l’Ecomuseo Terre d’Acqua fra Oglio e Po, dall’analisi del questionario di autovalutazione e dal sopralluogo effettuato, risulta che i requisiti minimi previsti dalla DGR n. VIII/10762 del 11 dicembre 2009 sono stati mantenuti. Pertanto l’Ecomuseo mantiene il riconoscimento con alcune raccomandazioni di ulteriore miglioramento.
“Un risultato atteso e importante – commenta Alessandro Cavallari, vicesindaco di Viadana – che testimonia quanto l’impegno fin qui profuso dalle Amministrazioni di Viadana, Commessaggio, Gazzuolo e San Martino dall’Argine, (con Viadana come capofila) dagli enti e associazioni aderenti all’ecomuseo stia dando frutti importanti. “Si tratta ora di procedere sulla strada intrapresa, a cominciare dal coinvolgimento di tutti per la preparazione dell’evento di maggio 2018”.
L’Ecomuseo, da intendersi come museo diffuso che comprende il territorio delimitato dai fiumi Oglio e Po, ha in questi anni lavorato in varie direzioni. In primis la didattica con le scuole del territorio: l’ecomuseo si è fatto promotore di laboratori e percorsi didattici gratuiti, su tematiche ambientali, di storia, cultura e tradizione locale, con numeri sempre crescenti in termini di classi coinvolte. L’Ecomuseo è anche parte attiva della Consulta degli Ecomusei Lombardi ed è stato presente alla Conferenza Internazionale Icom del 2016 contribuendo con un articolo nella Poster Session.
Oltre a quanto sopra il progetto: “Ecomuseo: Terre d’acqua tra nuove tecnologie e tradizione” che ha iniziato un percorso di digitalizzazione e archiviazione dei materiali storici posseduti dal Consorzio di Bonifica Navarolo, dotando il centro di documentazione di adeguate attrezzature tecnologiche per poter realizzare questo lavoro. Il materiale digitalizzato è attualmente fruibile presso il centro di documentazione stesso, con sede temporanea la Biblioteca di San Matteo delle Chiaviche.
Sul sito dell’ecomuseo www.ecomuseotererdacqua.it sono visionabili i progetti e i lavori fin qui svolti. Al momento si sta lavorando per l’organizzazione della seconda edizione della Festa dell’Ecomuseo che si svolgerà a maggio all’interno della manifestazione dedicata alle Bonifiche a San Matteo delle Chiaviche. Si tratta di un importante momento di comunità che lo scorso anno ha raccolto molti consensi e ampia partecipazione. Il gruppo di lavoro è già in fase di progettazione degli eventi che caratterizzeranno l’appuntamento che si preannuncia ricco di momenti interessanti: dibattiti, visite guidate, cibo, gastronomia locale e intrattenimento.
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