Fermati dopo una manovra azzardata: nascondevano 15 agnelli incaprettati
Tutto è accaduto giovedì nel pomeriggio: diverse le violazioni accertate: il mezzo non era idoneo, avendo una destinazione d’uso diversa da quella per il quale era in viaggio, mentre la denuncia è arrivata anche per maltrattamento di animali.
VIADANA – Quando gli agenti della Polizia Locale di Viadana, guidati da Doriana Rossi, li hanno fermati dopo un sorpasso azzardato in uscita dalla cittadina mantovana, dopo essere giunti dal ponte di Boretto (e da Brescello per la precisione), i due uomini di origine slava sulla trentina hanno detto di trasportare ferro. In effetti il loro Daily era adibito al trasporto di quel materiale, se non che rumori sospetti giungevano da dentro il furgone.
Da qui la decisione della Polizia Locale di fare aprire il vano posteriore del Daily, trovando la sorpresa: all’interno del mezzo si trovavano infatti 15 agnelli incaprettati e ancora vivi, destinati però alla macellazione. Si è poi scoperto che i due uomini, di religione islamica, stavano portando gli animali a Brescia per la macellazione. Tuttavia gli stessi non avevano alcun permesso, né la documentazione necessaria per il trasporto di animali vivi. Gli uomini della Polizia Locale si sono subito attivati contattando l’ufficio veterinario e il dottor Zambelli, che ha poi effettuato gli accertamenti del caso.
Tutto è accaduto giovedì nel pomeriggio: diverse le violazioni accertate: il mezzo non era idoneo, avendo una destinazione d’uso diversa da quella per il quale era in viaggio (il veicolo sarà sottoposto a sei mesi di fermo), mentre la denuncia è arrivata per maltrattamento di animali. Poiché non è stato possibile verificare con certezza lo stato di salute degli agnelli, questi sono comunque stati destinati al macello, che ha poi provveduto a smaltirli.
G.G.