46° Charter Night del Lions Club Casalmaggiore, al Satèn ospite Lions Colorno
Nel corso della serata è stato presentato un nuovo socio, Giovanni ‘Gianni’ Bozzini, esponente di spicco del mondo legato all’attività sociale e civica del territorio casalasco, che nel corso degli anni si è impegnato in diversi ambiti
PIADENA – Venerdì 16 febbraio ha avuto luogo presso il ristorante Satèn la 46° Charter Night del Lions Club Casalmaggiore, coordinata dal presidente avvocato Carlo Pellegri, a cui hanno partecipato circa quaranta commensali, tra soci e ospiti.
L’evento, da considerarsi il meeting più importante dell’annata lionistica, ha costituito un momento di convivialità condivisa tra i partecipanti, i quali hanno potuto approfondire le tematiche inerenti all’organizzazione del club e progettare gli eventi futuri all’interno di un contesto amicale, caratteristico della cultura lionistica.
Le sinergie condivise hanno favorito il dialogo tra le due sponde del ‘grande fiume’, dal momento che erano presenti, in rappresentanza del Lions Club Colorno La Reggia, la socia fondatrice Giuliana Bernardelli e la consigliera Tiziana Curti.
La serata è stata pure l’occasione per contribuire alla raccolta di firme a sostegno del progetto di legge d’iniziativa popolare per l’introduzione dell’insegnamento obbligatorio di “Educazione civica ed ambientale” nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Un’iniziativa di grande rilevanza per il Paese e per il Lions Club, essendo la prima volta che un’associazione italiana di Service si fa promotrice di un simile progetto.
Nel corso della serata è stato presentato un nuovo socio, Giovanni ‘Gianni’ Bozzini, esponente di spicco del mondo legato all’attività sociale e civica del territorio casalasco, che nel corso degli anni si è impegnato in diversi ambiti, tra cui: amministrazione e presidenza di enti preposti alla cura degli anziani (Canneto sull’Oglio, Isola Dovarese, Marcaria, Casalmaggiore), consulenza in campo riabilitativo e assistenziale (Mantova, Ostiglia, Como, Casalmaggiore, Crema), costituzione di associazioni di volontariato (Padana Soccorso), impegno politico (Sindaco di Scandolara Ravara dal 1995 al 2004 e Vicesindaco dal 2004 al 2009), sviluppo dell’artigianato (incarichi rilevanti sia in Provincia di Cremona sia in Regione Lombardia presso la CNA), consulenza amministrativa bancaria e societaria (membro del CDA della Banca Popolare di Cremona e Direttore Generale della Società Bongi di Orzinuovi).
La serata si è conclusa con i festeggiamenti per il 46° “compleanno” del club casalasco fondato, tra gli altri, dall’indimenticabile Antonino Primerano, noto avvocato che ha saputo coniugare l’impegno civico alla sensibilità sociale, carattere peculiare della sua persona, lasciando un segno indelebile nella memoria di tutti i casalaschi.
Alberto Bernini