Ladri degli spogliatoi ancora a segno: dopo Gussola, colpiscono a Martignana
Sul caso indagano i carabinieri di Casalmaggiore, subito allertati alle 21 di martedì, quando cioè i calciatori degli Amatori Martignana, rientrando negli spogliatoi per la doccia di rito, si sono accorti della brutta sorpresa.
MARTIGNANA DI PO – Sta diventando un fenomeno seriale, e per questo molto preoccupante, quello dei furti negli impianti sportivi. Anche martedì sera, dopo la prima volta registrata al PalaTenda di Gussola una settimana fa, i ladri hanno colpito in uno spogliatoio di una squadra di calcio, in questo caso quello degli Amatori Martignana, da oltre vent’anni attivi sul territorio comunale e da qualche stagione iscritti al Csi cremonese.
I ragazzi hanno iniziato la fase di riscaldamento presso il campo dell’oratorio, di fianco alla chiesa, quando hanno sentito un rumore strano e sordo. Non si sono preoccupati, però, perché poco prima avevano visto due personaggi armeggiare con il cassone della Caritas che si trova sul piazzale esterno rispetto a dove sorge l’edificio religioso, pensando dunque che i due stessero effettuando una donazione. Invece, si apprestavano a concludere un prelievo, per così dire.
I malviventi – probabilmente due, stando alle testimonianze – con quel rumore sordo avevano infatti forzato la porta degli spogliatoio: ed è da lì che sono stati asportati cellulari, quattro in tutto, oltre ad alcuni portafogli, uno dei quali è peraltro caduto, probabilmente nella fuga dei ladri, ed è stato ritrovato a breve distanza, con i soldi ancora all’interno. Un brutto episodio, l’ennesimo, a distanza di circa una settimana da quanto avvenuto a Gussola: in quel caso i ladri visitarono il PalaTenda, dove stava giocando il Gussola Calcio a 5, e poi provarono a fare il colpo anche nell’attigua palestra in muratura delle scuole e successivamente nel non lontano campo da calcio. In due dei tre tentativi complessivi, però, ai ladri andò male, perché furono i dirigenti delle rispettive società che si stavano allenando a notare movimenti sospetti e a metterli in fuga.
E’ molto probabile che a colpire siano le stesse persone, tenendo conto delle modalità – anche a Gussola sparirono cellulari e contanti – e del fatto che i due comuni nei quali sono andati a segno i colpi sono vicini, essendo confinanti. Sul caso indagano i carabinieri di Casalmaggiore, subito allertati alle 21 di martedì, quando cioè i calciatori degli Amatori Martignana, rientrando negli spogliatoi per la doccia di rito, un’ora e mezza dopo l’inizio dell’allenamento, si sono accorti della brutta sorpresa. E intanto un po’ di preoccupazione nelle società sportive della zona, specie in quelle che si allenano di sera, inevitabilmente sale.
Giovanni Gardani