Il Ryla Junior torna anche per il 2018: presentata l'iniziativa a Solarolo Rainerio
"Lo scopo principale del Rotary è quello di tramutare i progetti in realtà. Il Ryla è uno di questi: abbiamo reperito delle eccellenze del territorio e le abbiamo messe a disposizione dei ragazzi".
SOLAROLO RAINERIO – Da ormai 5 anni il Ryla Junior è un appuntamento fisso del Rotary riservato alla crescita dei giovani che si avviano alla maggiore età. La nuova edizione è stata presentata mercoledì sera al ristorante La Clochette dal club Casalmaggiore Oglio Po, che condivide il progetto con il Rotaract e gli eclub 2050, Victorinus Feltrensis e Nuove Frontiere.
Oltre al club padrone di casa presieduto da Marzio Somenzi, erano presenti alla serata i dirigenti scolastici Mariateresa Barzoni di Viadana, Maria Luisa Spedini del Romani di Casalmaggiore, Mirko Bozzetti con la docente Laura Bozzetti di Santa Chiara (che anche quest’anno ospiterà l’iniziativa), e le professoresse Zanoni, Bellingeri e Pincella. Quindi il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, Raffaella Storti per la Pomì Volley, Carlo Stassano dell’Interflumina, Gianluca Farina della Canottieri Eridanea, e i tecnici Ulisse Gamboa e Roberto De Biase del Rugby Viadana. C’erano anche le statunitensi Millie e Nathalie, nel Casalasco nell’ambito del progetto scambio giovani.
Il Ryla 2018 è stato presentato dal past president Daniel Damia: «Lo scopo principale del Rotary è quello di tramutare i progetti in realtà. Il Ryla è uno di questi: abbiamo reperito delle eccellenze del territorio e le abbiamo messe a disposizione dei ragazzi. Le finalità del progetto, che è un format internazionale, prevedono di far emergere le peculiarità dei ragazzi: saggezza, giustizia, resilienza».
Quest’anno il Ryla si svolgerà il 13, 14 e 15 aprile e vedrà la presenza di 8 relatori. Coordinatore sarà ancora una volta lo psicologo Roberto Bondavalli. Nel corso della serata sono intervenuti gli ex rylisti Federico, Linda e Paola. Daniela Borella ha poi parlato dell’importante simposio tenutosi martedì a Roma al Senato al quale ha partecipato come psichiatra e rotaryana. Infine Pietro Sganzerla è intervenuto in qualità di membro della commissione distrettuale Rye e quindi dello scambio giovani: brevi, lunghi, camps e new generation.
V.R.