Treno di studenti e lavoratori per Parma, 37 minuti di ritardo: pendolari in colonna a Coenzo
“48 minuti di ritardo - ci spiega Laura, una pendolare - e le più di 100 persone che devono essere alle 8 a Parma sono ora in fila sull’argine di Coenzo”. Il messaggio è delle 7.57
CASALMAGGIORE – Un discreto gruppo di pendolari imbufaliti. Costretti, loro malgrado, a prendere l’auto per essere in tempo al lavoro. A questo portano ritardi e soppressioni. Ore 8 del mattino, il treno avrebbe dovuto partire alle 7.15 da Casalmaggiore direzione Parma.
“48 minuti di ritardo – ci spiega Laura, una pendolare – e le più di 100 persone che devono essere alle 8 a Parma sono ora in fila sull’argine di Coenzo”. Il messaggio è delle 7.57. Tutti quei pendolari in fila in orario non arriveranno mai.
“Partiamo – ci scrive Alberto, un altro pendolare che invece ha atteso il treno – anche questa mattina il treno delle 7.15 viaggia in ritardo”. Alberto ai ritardi sembra abbonato: “Una degna conclusione dopo i 40 minuti di ieri sera”. Mattinata pessima.
Trenord intanto segnala il ritardo del 20331 (il treno in oggetto, il 20331) con 37 minuti. Arriverà a Parma non prima delle 8.25, al posto delle 7.48 previste. Insieme al ritardo viene segnalata anche la parziale soppressione del 20337 (Brescia 7.50 – Parma 9.48). Due autobus sostitutivi sino a Piadena.
Non essendoci ponti interrotti di mezzo sarà più facile sperare di non tardare. Maggior fortuna invece non hanno avuto i pendolari per Parma. Dovranno sperare nella pazienza dei loro datori di lavoro, almeno sino a che gli stessi la conserveranno.
Nazzareno Condina