Mensa scolastica Unione Municipia, dal 5 febbraio una piccola rivoluzione
"Il prepagato non si è rivelato sin qui un problema - spiega il sindaco di Scandolara Velleda Rivaroli - anche perché già col sistema in uso attualmente, mediante bonifico, si paga prima. Le domande sono state più che altro tecniche".
SCANDOLARA RAVARA – Il servizio mensa delle scuole di Scandolara Ravara, che riguarda l’intera Unione Municipia, fa un passo nel futuro. In particolare per quel che concerne l’informatizzazione del pagamento: una piccola rivoluzione, che dovrebbe alla lunga portare a una maggiore comodità e a un migliore controllo da parte degli uffici comunali competenti, presentata giovedì nel tardo pomeriggio alle 18 presso la sala polivalente di Scandolara Ravara alla presenza dei nuovi gestori del servizio e ovviamente dei genitori dei bambini iscritti alla scuola e al servizio stesso.
La novità riguarda la consegna di codici univoci con i quali ogni famiglia potrà acquistare un credito che verrà poi decurtato automaticamente ad ogni pasto consumato. In buona sostanza, le presenze in sala mensa vengono prenotate automaticamente ad ogni rientro previsto dalla scuola, senza nessuna necessità di comunicazione da parte del genitore: tutto questo per facilitare sia la somministrazione dei pasti che il rapporto con i genitori stessi. Questi dovranno solo segnalare l’assenza del proprio figlio al servizio refezione, ma anche in questo caso avranno la possibilità di comunicare mediante una app per smartphone, un sito web dedicato e un centralino automatico. Ai genitori è stata consegnata una lettera in cui viene spiegato l’intero funzionamento tecnico del sistema e i canali a disposizione.
Dopo di che, con la consegna di codici e password strettamente personali, ogni famiglia potrà accedere a canali dedicati dove sarà possibile verificare la situazione aggiornata del credito, oltre al dettaglio dei pasti addebitati. Il servizio partirà ufficialmente dal prossimo 5 febbraio, un lunedì, mentre fino a venerdì 2 febbraio resterà la modalità di pagamento attualmente in uso. “Il prepagato non si è rivelato sin qui un problema – spiega il sindaco di Scandolara Velleda Rivaroli – anche perché già col sistema attuale, mediante bonifico, si paga prima. Le domande durante l’incontro sono state più che altro tecniche, ma crediamo che già nei primi quindici giorni avremo buoni risultati e una certa soddisfazione: vedremo di riaggiornarci dopo la metà di febbraio per stilare un primo bilancio”.
Giovanni Gardani