Ladri di api e miele a segno: a Cividale spariscono nella notte cinque arnie
Le cinque arnie si trovavano vicino a un canale di irrigazione al confine tra Cividale e Rivarolo del Re, vicino alla strada provinciale 61: il colpo è stato messo a segno di notte, favorito dall’oscurità e dalla fitta nebbia della scorsa notte.
CIVIDALE (RIVAROLO MANTOVANO) – Ladri di arnie ancora a segno nel comprensorio Oglio Po: dopo il colpo della scorsa primavera a Casalmaggiore per quanto concerne le strutture utilizzate dai bambini della scuola elementare Marconi, stavolta le arnie sono state rubate a Cividale, frazione di Rivarolo Mantovano, nella notte tra lunedì e martedì.
“Quelle arnie appartenevano a mia figlia, Elena Brunoni, apicoltrice dilettante da un paio di anni – spiega Mariella Gorla, vicesindaco di Rivarolo Mantovano – . Ne sono sparite cinque, tutte in ottima salute ed è un vero dispiacere: Elena aveva iniziato a coltivarle perché, studentessa di Chimica a Parma, aveva iniziato due anni fa a frequentare i corsi di apicoltura e assaggiatori di miele. Ha pure investito i suoi risparmi in attrezzatura e materiale per allevare api e produrre miele biologico, solo per passione”.
Il furto è avvenuto in un campetto di proprietà di un amico della famiglia Brunoni-Gorla, che aveva prestato pochi metri quadrati proprio alla giovane di Cividale per consentirle di inseguire e fare crescere concretamente questa sua nuova passione. Le cinque arnie si trovavano vicino a un canale di irrigazione al confine tra Cividale e Rivarolo del Re, vicino alla strada provinciale 61: il colpo è stato messo a segno di notte, favorito dall’oscurità e, visto il periodo e il meteo, anche dalla fitta nebbia della scorsa notte.
Giovanni Gardani